A settembre sono in arrivo altri 48.000 pagamenti della quattordicesima mensilità di pensione.
Ne dà informazione l'INPS, con comunicato stampa del 22 luglio, precisando che quest'anno le 14me elaborate a maggio e pagate a luglio ammontano a circa 3.280.000.
Il beneficio viene attribuito d'ufficio dall'Istituto, senza presentazione di alcuna domanda, in presenza di tutti gli elementi per la verifica reddituale.
Come è noto, l'accertamento del diritto alla 14ma viene effettuato rispetto a requisiti di età, contribuzione e reddito.
In arrivo sulla pensione di luglio la quattordicesima mensilità. L'importo quest'anno sarà più ricco e comprenderà una platea più estesa di beneficiari.
Anche quest'anno l'INPS procederà a erogare - unitamente alla mensilità di luglio 2017 - la somma aggiuntiva ai pensionati con almeno 64 anni di età e con un reddito non superiore a 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti.
Il pagamento da parte dell'Istituto avverrà d'ufficio e i pensionati non dovranno quindi presentare alcuna domanda di accesso al beneficio.
I beneficiari riceveranno una comunicazione dedicata con l'indicazione dell'importo attribuito e della provvisorietà del beneficio.
I pensionati che non ricevono la quattordicesima, ma che ritengono di averne diritto, posso presentare un'apposita domanda di ricostituzione. L'INPS, esaminata la domanda, valuterà se attribuire la somma sulla prima rata utile di pensione.
Gli interessati possono ricevere informazioni presso una sede di Patronato ITAL UIL. Gli operatori offriranno assistenza per valutare gli eventuali requisiti anagrafici, contributivi e reddituali richiesti per accedere al beneficio.
COMUNICATO STAMPA UILP E ITAL UIL SULLA QUATTORDICESIMA MENSILITA' AI PENSIONATI
Con la presente informiamo che dal 2017 verrà estesa la quattordicesima mensilità, un contributo introdotto dal Governo Prodi dieci anni fa ed erogato una volta l'anno nel mese di luglio, ai titolari di un trattamento pensionistico contributivo, assegno ordinario di invalidità, pensione di inabilità o pensione ai superstiti.
La quattordicesima verrà attribuita automaticamente dall'Inps sulla mensilità di luglio ai pensionati che al 31 luglio abbiamo un'età maggiore o uguale a 64 anni.
Per circa 1,2 milioni di pensionati, per effetto delle modifiche apportate alla legge di bilancio 2017, la somma aggiuntiva verrà erogata a seconda del reddito individuale.
Risultano esclusi dal beneficio della quattordicesima gli assegni e le pensioni sociali e le prestazioni di natura assistenziale, come quelle erogate agli invalidi civili.
Se il reddito del pensionato è di 1,5 volte il trattamento minimo Inps, ossia 9.786,86 euro annui, l'importo erogato varia da un minimo di 546 euro a 655 euro, sempre a seconda degli anni di contribuzione.
Se il reddito è superiore a 1,5 volte il trattamento minimo o entro due volte, pari a una cifra superiore 9.786,86 euro annui, la somma della quattordicesima andrà dai 336 euro ai 504 euro, a seconda se ha versato contributi per 15, 25 o più anni.
I pensionati si possono recare al patronato Ital Uil per verificare le loro condizioni e capire se serve fare domanda per ricevere la quattordicesima. L'adeguamento sarà automatico per chi ha reddito fino a 1,5 volte il trattamento minimo, mentre sarà necessario fare richiesta presso il patronato Ital per chi ha un reddito compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo.
L'accredito della quattordicesima sarà effettuato nel mese di luglio 2017.Sarà possibile anche verificare, se si ritiene di aver diritto alla quattordicesima, al patronato Ital dal mese di luglio in poi nel caso in cui non fosse arrivato l'accredito.
Ricordiamo che questo risultato è frutto dell'impegno profuso dalla UIL, in particolar modo, e dai sindacati per la rivalutazione delle pensioni, percorso avviato già dal Governo Prodi con la legge 127/2007 attraverso la valorizzazione degli anni di contribuzione effettivamente versata.
Pensioni: Quattordicesima mensilità comma 187 della legge di Bilancio 2016 Riportiamo, in sintesi, il contenuto del comma 187 della legge di Bilancio 2016, n. 232 dell'11.12.2016 relativo alla quattordicesima mensilità per i pensionati.
La quattordicesima è una delle tematiche previdenziali scaturite dalla trattativa che ha impegnato la UIL e la UILP insieme alle altre Organizzazioni Sindacali Nazionali nel serrato confronto con il Governo nel 2016; confronto, considerate le tematiche sociali e previdenziali in argomento, non ancora esaurito ma che continuerà proprio in virtù dei 7 miliardi di euro per il prossimo triennio a sostegno dei pensionati e dei pensionandi.
Quattordicesima mensilità comma 187
Il comma 187, modificandoil decreto legge n. 81 del 2007, dispone l'incremento di circa il 30 per cento della somma aggiuntiva spettante ai pensionati di età superiore a 64 anni che posseggono un reddito complessivo individuale non superiore a una volta e mezza il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti.
Inoltre amplia la platea dei beneficiari della prestazione includendo anche i soggetti con un reddito compreso tra una volta e mezza e due volte il trattamento minimo annuo del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti .
A tal fine viene sostituita la Tabella allegata al citato decreto legge con l'allegato D di seguito riportato. Viene inoltre estesa ai soggetti ai quali l'importo complessivo del reddito individuale annuo, al netto dei trattamenti di famiglia, risulti di importo superiore a due volte il T.M.e inferiore a tale limite incrementato dall'importo della somma aggiuntiva spettante, la clausola di salvaguardia che prevede l'erogazione del beneficio fino a concorrenza del predetto limite maggiorato.
Tabella in allegato
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