Il lavoratore che, in congedo straordinario per assistere la madre disabile, viene licenziato perché il datore di lavoro aveva accertato che durante il giorno accudiva ai propri interessi anziché prestarle assistenza, deve essere reintegrato se risulta comunque provata l'assistenza notturna.
Lo ha deciso la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 29062 del 5/12/2017, riguardo il caso di un dipendente che aveva giustificato il suo comportamento affermando di aver prestato assistenza notturna alla madre, anche sulla scorta di una certificazione medica specialistica che dimostrava come questa necessitasse che il figlio restasse sveglio di notte stante la sua tendenza alla fuga ed all'insonnia.
"In definitiva – precisa la Suprema Corte – accertato che il lavoratore prestava continuativa assistenza notturna alla disabile, alternandosi durante il giorno con altre persone, l'addebito, così come contestato, è da ritenere insussistente, proprio perché è stato smentito, secondo la ricostruzione intangibile degli stessi giudici del merito, che il figlio convivente non prestasse l'assistenza dovuta alla madre.".
"Né può ritenersi – si legge ancora nella sentenza - che l'assistenza che legittima il beneficio del congedo straordinario possa intendersi esclusiva al punto da impedire a chi la offre di dedicare spazi temporali adeguati alle personali esigenze di vita, quali la cura dei propri interessi personali e familiari, oltre alle ordinarie necessità di riposo e di recupero delle energie psico-fisiche, sempre che risultino complessivamente salvaguardati i connotati essenziali di un intervento assistenziale che deve avere carattere permanente, continuativo e globale nella sfera individuale e di relazione del disabile.".
In sostanza ancora una volta la Cassazione sostiene che l'assistenza al disabile non debba essere prestata per tutta la giornata (24 ore al giorno), ma è sufficiente che venga attuata con modalità costanti e con quella flessibilità che tenga conto anche dei bisogni e delle esigenze del lavoratore.
IOLAVORO ritorna ad Alessandria il 28 novembre prossimo presso la sede del Dipartimento di Scienze e Innovazione tecnologica dell'Università del Piemonte Orientale. La seconda edizione della manifestazione è un'iniziativa promossa dall'Assessorato Istruzione, Lavoro e Formazione professionale della Regione Piemonte, realizzata da Agenzia Piemonte Lavoro con il Comune di Alessandria, in collaborazione con l'Azienda Speciale "Costruire Insieme", il Centro per l'impiego di Alessandria, la Camera di Commercio di Alessandria, l'Enaip Piemonte Servizi al Lavoro e l'Università del Piemonte Orientale DISIT.
L'iniziativa IOLAVORO è nata nel 2005 con l'obiettivo di reclutare personale per l'organizzazione dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, si è affermata negli anni come esperienza di successo, diventando da un lato un'importante occasione per sostenere e favorire giovani e meno giovani nell'orientamento e nell'ingresso/reingresso nel mercato del lavoro, sia in ambito nazionale che internazionale; dall'altro una vetrina in più per le imprese per presentare le proprie vacancies e poter incontrare e selezionare più candidati contemporaneamente e nello stesso luogo.
All'ultima edizione a Torino, che si è appena conclusa, hanno partecipato 6.500 persone, 100 aziende e agenzie per il lavoro, e sono stati effettuati oltre 10.000 colloqui di lavoro. Forte del successo di 21 edizioni a Torino e di 15 edizioni locali in diversi territori piemontesi, IOLAVORO può definirsi la più grande job fair italiana.
La prima edizione della manifestazione ad Alessandria si è svolta nel 2015 e ha visto la partecipazione di oltre 60 aziende e 2000 visitatori. Le aziende interessate a partecipare potranno prendere contatti con l'Ufficio Informagiovani di Alessandria e dal 16 ottobre al 10 novembre potranno registrarsi sul sito www.iolavoro.org inserendo i profili ricercati e scegliendo la modalità di partecipazione, che è gratuita, l'unico requisito è l'effettiva ricerca di personale e l'autentico interesse a incontrare candidati.
Anche la UIL di Alessandria sarà presente con lo Sportello H, dove le persone con disabilità e le loro famiglie potranno ottenere informazioni e consulenza su assistenza legale, accompagnamento, pensione di invalità cicile, problemi di mobilità, problemi dell'abitazione, tutela e agevolazioni sul posto di lavoro, abbattimento barriere architettoniche e altro ancora.
Il portale Alessandrianews, media partner ufficiale dell'evento, dedicherà un articolo di approfondimento per ogni azienda partecipante.
IOLAVORO ad Alessandria - 28 novembre – presso la sede dell'Università del Piemonte Orientale DISIT- in viale Teresa Michel 11 (quartiere Orti) – orario 10.00-17.00 – www.iolavoro.org
Ha aperto l'Ufficio H, sportello informativo e di consulenza per le persone con disabilità e le loro famiglie, che si trova nella sede della UIL di Alessandria, in Via Fiume 10.
Grazie alla collaborazione con la UIL Pensionati, ogni martedì mattina dalle 9.30 alle 11.30 sarà aperto al pubblico questo nuovo sportello che si occupa di offrire alle persone disabili e ai loro familiari servizi di:
assistenza legale,
consulenze specialistiche,
tutela e agevolazioni sul posto di lavoro,
indennità di accompagnamento,
assistenza sanitaria,
agevolazioni fiscali,
abbattimento barriere architettoniche,
integrazione scolastica,
pensioni di invalidità civile,
indennità mensile di frequenza,
problemi di mobilità,
problemi di abitazione.
Lo sportello è già operativo e a disposizione di tutte le persone interessate a ricevere informazioni corrette e consulenza.
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