Giovedì 30 maggio alle 9 dal casello di Alessandria Ovest partirà un pullman di lavoratori seguiti dalla UILTUCS che parteciperanno a Roma il giorno seguente alla manifestazione per il rinnovo del CCNL Pulizie e Multiservizi scaduto da oltre 6 anni. Questa si terrà in Piazza Bocca della Verità con inizio a partire dalle 9 di questo venerdì.
Stiamo parlando di 600.000 lavoratori in Italia che svolgono servizi essenziali di pulizia negli ospedali, nei tribunali, nelle scuole, in Posta, nelle caserme, in banca e in numerosi altri uffici.
Questi lavoratori sono soggetti deboli che hanno pagato pesantemente le conseguenze della crisi economica, vedendosi ridurre i contratti individuali e il monte ore lavorato che per molti, lo ricordiamo, è pari a meno di 15 ore di lavoro a settimana.
Inoltre questi lavoratori subiscono forti ripercussioni relativamente alla modifica della Legge sugli Appalti, proprio come accade con il Decreto Sblocca Cantieri che ripristina il massimo ribasso per l'aggiudicazione, allargando sempre più il ricorso a subappalti.
La manifestazione coincide con lo sciopero nazionale per l'intera giornata di lavoro di venerdì 31 maggio e nasce per denunciare questa prassi e il mancato rispetto delle leggi che porta, come raccontiamo sempre più spesso, all'estromissione dei lavoratori dall'azienda, alla riduzione o peggio al mancato pagamento della retribuzione spettante e quindi alla perdita del posto di lavoro.
In questa giungla è determinante il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per mantenere i diritti acquisiti soprattutto nella delicata fase dei cambi di appalto.
Si è svolta lo scorso sabato mattina 9 febbraio la grande e partecipatissima manifestazione nazionale organizzata da Cgil, Cisl e UIL per far sentire le esigenze di cittadini, lavoratori e pensionati al Governo che sembra aver escluso moltissime persone con la manovra finanziaria. Anche la UIL di Alessandria non ha fatto mancare la sua partecipazione e si è unita alla folla di manifestanti. Le pizze e le vie romane che hanno ospitato il corteo dsi sono riempite di persone convinte di avere cose da dire al Governo, di meritare attenzione per il loro presente e futuro. Un'onda blu ha animato la città, colorata di striscioni, palloncini, pettorine, loghi delle varie categorie . Blu, rosso e verde erano i colori sbandierati con orgoglio per chiedere attenzione. I sindacati, con il motto diventato #FuturoalLavoro, devono essere ascoltati quando si decidono misure che riguardano lavoro, pensione, sussidi, futuro, denaro ed economia del Paese, specie in un momento così delicato. Ad aderire con uno striscione ben visibile anche i disabili che chiedono l'aumento delle pensioni di invalidità. Ricordiamo che tutte le eprsone interessate ad essere seguite possono rivolgersi all'Ufficio H presente anche all'interno della sede UIL di Alessandria. Servono rinnovo dei contratti, tournover, attenzione a creare nuovi posti di lavoro specie per i più giovani che hanno davanti un futuro privato e lavortivo da costruirsi.
"A Piazza San Giovanni, una folla così immensa non la si vedeva da molti anni. Il Governo ne tenga conto". Il leader della Uil, Carmelo Barbagallo, non ha nascoto la sua enorme soddisfazione per la perfetta riuscita della manifestazione organizzata da Cgil, Cisl, Uil. Superate di gran lunga anche le più rosee aspettative: lavoratori, pensionati e giovani hanno riempito le strade di Roma.
"Sono così tanti - ha chiosato Barbagallo - che non siamo riusciti a contarli! C'è tanta voglia di partecipare alla rinascita del Paese. Il Governo non sia autoreferenziale, ascolti questa gente e cerchi di trovare le soluzioni insieme alle parti sociali. Non siamo contro il Governo, ma gli chiediamo di convocarci, altrimenti la mobilitazione proseguirà.
"Quota 100" va bene - ha precisato il leader della Uil - ma si deve trovare una soluzione anche per tanti altri lavoratori che avrebbero diritto di andare in pensione e non ci possono andare. Il reddito di cittadinanza è un utile strumento contro la povertà, ma vorremmo anche che si creasse lavoro per i giovani. Inoltre, servono investimenti pubblici e privati in infrastrutture materiali e immateriali per puntare allo sviluppo.
Il Paese è in recessione - ha proseguito Barbagallo - noi siamo contro l'austerità e vogliamo batterci perché si riprenda il cammino economico e produttivo".
Le scriventi OO.SS., insieme ai Lavoratori / Lavoratrici dell'Azienda WELLNESS AGE SRL cui preme moltissimo l'opinione degli Utenti del centro benessere "Bellavita" di Spinetta M.go (AL), sono a ribadire ancora una volta che l'attuale chiusura dell'impianto, non è dovuta ne è riconducibile all'agitazione Sindacale proclamata o alla volontà dei lavoratori.
Ad oggi purtroppo non si vedono segnali che facciano sperare ad una immediata riapertura, tuttavia sappiamo essere in corso trattative che auspichiamo possano portare ad una soluzione positiva. Il nostro territorio ha bisogno di Imprenditori che credano nella professionalità di queste Lavoratrici e di questi Lavoratori come ci credono (il centinaio o le decine di persone) che sono qui oggi a manifestare con tutti noi e a dimostrare oltre la qualità della professionalità dimostrata negli anni da questi ragazzi, il fatto che le fortune di un luogo di lavoro le fanno i Lavoratori. Troppe troppe volte in questi anni ci hanno spiegato che la soluzione ai malanni di un'Azienda passa attraverso il sacrificio o meglio la sacrificabilità dei Lavoratori.
Non ancora una volta ! Non più ! Non in questo caso!
Oggi i Lavoratori hanno dimostrato ancora una volta quanto siano attaccati al proprio posto nonostante sarebbe più semplice per loro abbandonare tutto e cercare altrove il sostentamento delle loro famiglie.
Vi esortiamo quindi a tenere alta l'attenzione su questa vicenda e non abbandonare questi Lavoratori !
Cgil Cisl Uil di Torino aderiscono alla manifestazione che si terrà oggi, alle ore 18.00, in Piazza Castello a Torino, per esprimere solidarietà e vicinanza ai cittadini e ai lavoratori francesi colpiti dal sanguinoso atto terroristico compiuto ieri a Parigi nella sede del giornale Charlie Hebdo.
E' necessario opporsi con fermezza e coraggio al fanatismo e alla violenza di coloro che vogliono cancellare il diritto all'informazione, la libertà d'espressione, la tolleranza tra culture e religioni diverse, valori fondamentali delle società civili e democratiche.
La Uil Nazionale aderisce alla fiaccolata di solidarietà per le vittime dell'attentato terroristico alla redazione di Charlie Hebdo promossa da FNSI e altre associazioni. Oggi pomeriggio, dunque, una delegazione del Sindacato di Via Lucullo, guidata dal Segretario generale, Carmelo Barbagallo, sarà presente dalle ore 18.00 a Piazza Farnese, a Roma, davanti alla sede dell'Ambasciata di Francia, per manifestare la sua solidarietà alle famiglie delle vittime e a tutta la Francia, contro ogni forma di violenza e terrorismo e per sostenere con forza la difesa della libertà di espressione e di informazione in Europa e nel Mondo.
IL SEGRETARIO ORGANIZZATIVO
Pierpaolo Bombardieri
A seguire il comunicato unitario scritto da UIL Polizia, SIULP, SAP, SIAP, SILP CGIL, UGL, PDS, COISP, CONSAP e ANIP.
Domani, mercoledì 9 luglio, e giovedì a Milano, in concomitanza con il vertice europeo di tutti i Ministri dell'Interno e della Giustizia, si terrà una manifestazione pubblica che farà sentire il grido di dolore degli oltre 94.000 polizziotti che quotidianamente, senza alcun riconoscimento ma con grande responsabilità servono questo Paese subendo continue ed ingiustificate umiliazioni da parte di un Governo che non sembra perdere occasione per delegittimarne la dignità professionale ed umana riusciendo a legittimare una sola cosa: la demotivazione totale e la rinuncia a combattere il crimine. Ciò anche in funzione del fondato timore di ulteriori tagli lineari alla sicurezza, senza considerazione alcuna delle attuali e precarie condizioni di lavoro e di vita del personale. Per non parlare del perdurare del blocco del tetto stipendiale e la preannunciata chiusura di 80 delle 103 attuali questure presenti e degli oltr e300 presidi di Polizia che minano alle fondamenta il diritto alla sicurezza dei cittadini. Gli interventi di contenimento della spesa pubblica hanno inciso profundamente sul funzionamento del sistema e sulla credibilità dell'Istituzione. Il personale vive una profonda condizione di disagio che non è più mascherabile, neanche con il notorio senso di responsabilità e di totale abnegazione che da sempre lo contraddistingue. Contro questo stato di cose e per sensibilizzare anche il Presidente del Consiglio, che sembra particolarmente distratto verso la comunità del personale in divisa, siamo pronti a mettere in atto tutte le iniziative di protesta che si renderanno necessarie.
Sfoglia la galleria fotografica relativa al corteo e al discorso del 1 maggio a Novi Ligure (manifestazione cittadina).
A nome della UIL è intervenuto Luigi Ferrando
E' stata annullata la manifestazione del 1° febbraio dinanzi la Prefettura di Alessandria. La decisione segue la comunicazione con la quale il Dirigente del Compartimento Polizia Stradale di Torino riattribuisce piene capacità di rappresentanza al Dirigente della Polizia Stradale di Alessandria, dott.ssa Listante.
Una vittoria dei Sindacato su una questione di principio.
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