SEI UNA LAVORATRICE O UN LAVORATORE DEL SETTORE AGROALIMENTARE?
PER CONOSCERE LE TUTELE, CHE LA UILA HA FORTEMENTE VOLUTO, CONTENUTE NEL DECRETO "CURA ITALIA" PER TE E PER I TUOI FAMILIARI RIVOLGITI AI NOSTRI OPERATORI
La tua attività lavorativa è stata ridotta o sospesa?
Tra le diverse forme di cassa integrazione (CIGO, CISOA, Assegno ordinario FIS e cassa integrazione in deroga) sapremo indicarti quella che fa al caso tuo.
Hai perso il lavoro nel 2020 prima dell'emergenza COVID-19 e non sei riuscito a fare la domanda Naspi?
Puoi contattare i nostri operatori, ci sono ulteriori 60 giorni per farla.
Devi continuare a lavorare ma hai esigenze familiari?
Puoi ricorrere a un congedo parentale straordinario di 15 giorni, indennizzato con un importo pari al 50% della tua retribuzione, e se sei destinatario di legge 104 potrai usufruire di complessivi ulteriori 12 giorni di permesso da utilizzare entro aprile.
Stai lavorando nonostante l'Emergenza COVID-19?
Per te è previsto un premio in busta paga fino a 100 euro.
Sei un operaio agricolo e vuoi sapere cosa è previsto per te?
Con la Uila potrai, entro il 31 marzo o al massimo entro il 1° giugno, presentare la tua domanda di disoccupazione agricola. E comunque se hai lavorato almeno 50 giornate nel 2019 è prevista una indennità di 600 euro per il mese di marzo.
Sei un coltivatore diretto?
Anche tu puoi richiedere una indennità di 600 euro per il mese di marzo.
Il tuo reddito si è ridotto a causa dell'emergenza sanitaria?
È stato istituito un Fondo per il reddito di ultima istanza, chiedi ai nostri operatori se può fare al caso tuo.
Sei un lavoratore soggetto a quarantena o a permanenza domiciliare fiduciaria?
Tutti i giorni che passerai a casa sono equiparati, anche dal punto di vista economico, alla malattia.
Il tuo datore di lavoro ti intima il licenziamento?
Non potrà farlo almeno per i prossimi 60 giorni.
PER CONOSCERE TUTTI GLI ASPETTI DELLE NUOVE MISURE PUOI CONTATTARE LE NOSTRE SEDI COMUNALI: NOI CONTINUEREMO A LAVORARE ANCHE IN VIA TELEMATICA
PERCHE' LA UILA È AL FIANCO DI TUTTE LE LAVORATRICI E I LAVORATORI AGROALIMENTARI
A seguire il volantino unitario Fai, Flai e Uila sull'interruzione delle trattative per il rinnovo del Ccnl Industria Alimentare.
CCNL ALIMENTARE INTERROTTE LE TRATTATIVE
I lavoratori dell'industria alimentare hanno diritto da subito al rinnovo del Contratto nazionale
Dopo 6 mesi di trattativa abbiamo dovuto interrompere il negoziato con Federalimentare per il rinnovo del CCNL, scaduto ormai da tre mesi. Il settore alimentare ha chiuso il 2019 con un aumento del 3% della produzione industriale e i dati dell'export sono ancora più positivi grazie anche ai lavoratori. In questo quadro, le incertezze di Federalimentare sono ancora più incomprensibili e ingiustificate.
ECCO ALCUNE RISPOSTE INACCETTABILI DI FEDERALIMENTARE
Introduciamo il diritto alla formazione per tutti? NO, decide l'azienda a chi farla
Mettiamo un freno agli appalti selvaggi? NO, nessun diritto per i lavoratori in appalto
Riformiamo l'inquadramento perché il lavoro cambia? NO, vogliamo avere le mani libere
Vogliamo più tutele dal Fondo FASA? SÌ, ma pagate dai lavoratori
Aumentiamo i salari reali? NO, la ricchezza prodotta resta solo alle imprese
A fronte di un atteggiamento irresponsabile di Federalimentare, FAI, FLAI e UILA hanno deciso di interrompere il negoziato e chiedono ai lavoratori e alle lavoratrici il sostegno e la partecipazione alle iniziative messe in campo.
FAI-FLAI-UILA proclamano l'immediato blocco degli straordinari, di tutte le flessibilità e delle prestazioni aggiuntive
La programmazione capillare di assemblee in tutti i luoghi di lavoro
LOTTIAMO UNITI PER MAGGIORI DIRITTI, TUTELE E SALARIO MANTENIAMO L'UNITÀ DEL CONTRATTO NAZIONALE
Comunicato nazionale UILA
"Con questa firma si chiude una lunga maratona negoziale che ha coinvolto migliaia di delegati, quadri e dirigenti sindacali e che ha reso protagonisti, con la loro mobilitazione, le lavoratrici e i lavoratori. Da questo negoziato esce rafforzata l'unità e il consenso già forte che Fai-Flai-Uila hanno all'interno delle aziende e nel paese. Questo accordo, inoltre, conferma e rafforza il ruolo delle parti sociali, smentendo chi parla di declino dei corpi intermedi".
Cosi Stefano Mantegazza, segretario generale Uila commenta la firma del rinnovo del Ccnl industria alimentare, scaduto il 30 novembre 2015 e che interessa 400 mila addetti. L'aumento salariale pattuito è di 105 euro mensili a regime e il contratto avrà durata quadriennale. Nel 2016 verranno erogate le prime due tranche (20 euro da gennaio e 15 euro da ottobre), mentre le altre decorreranno da ottobre 2017 (20 euro), ottobre 2018 (25 euro), settembre 2019 (25 euro). Dal tavolo negoziale, inoltre, sono via via cadute tutte le richieste avanzate dalla controparte che chiedeva in particolare l'eliminazione degli scatti di anzianità e del premio di produzione congelato.
"L'incremento che abbiamo ottenuto" spiega Mantegazza "non è legato ad alcun parametro né vincolato ad alcun ricalcolo. In un paese prossimo alla deflazione realizziamo una crescita reale ed effettiva delle retribuzioni, già a partire dal 2016, confermando le scelte contenute nel documento appena approvato da Cgil-Cisl-Uil".
"Di particolare importanza sul fronte del welfare" aggiunge Mantegazza "l'impegno assunto, a partire dal 1 gennaio 2017, di sostenere attraverso una prestazione sociale il reddito dei lavoratori che vengono licenziati e ai quali manchino non più di 24 mesi al godimento della pensione e di quelli che trasformano in part-time il tempo pieno per la staffetta generazionale. Sindacato e imprese dimostrano in questo modo la loro giusta attenzione verso i più anziani favorendo l'accesso alla pensione e creando in questo modo nuove opportunità occupazionali".
"Il nuovo contratto durerà quattro anni, il che vuol dire più certezze sui costi per le imprese, più sicurezza per le retribuzioni dei lavoratori ma soprattutto più valore alla contrattazione di secondo livello in un settore in cui gli accordi aziendali sono fondamentali per gestire le diverse esigenze competitive, congiunturali e stagionali e per far crescere di pari passo occupazione e salario" conclude Mantegazza.
SINTESI del rinnovo del CCNL
- Rafforzato sistema relazioni industriali con definizione sistema sperimentale di formazione congiunta per rsu e ns rappresentanti.
- Definita banca dati contrattuale e delle buone pratiche.
- Dichiarazione lotta alle discriminazione e codice nazionale contro molestie e mobbing.
- Assetti contrattuali: portato a 4 anni la vigenza del contratto. Rafforzato ed esteso 2 livello, in assenza di rsu si può fare per il tramite delle organizzazioni sindacali territoriali.
- Definite materie da negoziare al 1 e 2 livello. Respinto il vincolo posto da federalimentare su invarianza dei costi
- Riscritto e migliorato capitolo part time. Chi ha bisogno di passare a part time gode di reversibilità (passaggio inverso "di diritto") Inserita formulazione che agevola stabilizzazione stagionali "storici" o "ricorrenti".
- Normato dentro ccnl capitolo demansionamenti jobs act: ridotti i tempi necessari per acquisizione livello superiore.
- Orari: normato in ccnl smart working e telelavoro. Grande innovazione per figure impiegatizie, donne, lavoratori che hanno bisogno di flessibilità.
- Su diritti e tutele migliorato impianto congedi parentali e rapporto vita-lavoro.
- Normato nel contratto bilateralità di settore. È la prima volta in questo settore. Si è dato vita ad un fondo a carico del sistema bilaterale che intervenga per i lavoratori che perdono occupazione a due anni dalla pensione. Tale fondo interverrà anche per lavoratori che volontariamente vogliono trasformare contratto da full a part time e per promuovere un ricambio generazionale sostenendo l'occupabilità per i giovani. (Cd ponte generazionale).
- Sospesa per tutta la durata ccnl la prevista compartecipazione dei lavoratori al fondo fasa sanitario (2€).
Per prima volta inserita formulazione che permette alle aziende la possibilità di individuare un rls (responsabile alla sicurezza) che nelle sue funzioni sovrintenda a tutti i lavoratori del sito produttivo, a prescindere dal tipo di contratto. (Anche appaltati)
Respinta offensiva controparte tesa a smantellare alcuni capisaldi del ccnl come scatti anzianità e premio produzione. Gli istituti restano.
- Salario: non si limita a ottica di difesa, ma aumenta in termini reali e nominali il potere acquisto lavoratori settore alimentari. Non sono previsti monitoraggi.
Salario 105€
01/2016 20€
10/2016 15€
10/2017 20€
10/2018 25€
09/2019 25€
Montante: 2815
Salario ancora articolato su 14 mensilità, contrariamente a quanto voluto da Federalimentare
I contratti integrativi aziendali avranno ultravigenza di 1 anno.
Dopo il successo straordinario degli scioperi articolati effettuati la settimana passata, che hanno visto i lavoratori e le lavoratrici aderire in tutto il Paese con percentuali che vanno oltre il 90%, le lotte per conquistare il rinnovo del contratto nazionale di categoria proseguiranno con 8 ore di sciopero proclamate per venerdì 29/01/2016.
A Novi Ligure si terrà una grande manifestazione che prevede il concentramento alle ore 9.30 in piazza XX Settembre. Il corteo percorrerà le vie del centro (via Roma e via Girardengo) per poi confluire in Viale della Rimembranza dove si terrà il comizio conclusivo.
Partecipiamo numerosi, dobbiamo essere tanti per respingere l'arroganza e le folli pretese di Federalimentari che vorrebbe riconoscere aumenti ridicoli che non valgano più per tutti gli istituti e tutte le 14 mensilità, la fine degli scatti di anzianità e nessuna risposta solidaristica per affrontare la crisi.
Partecipiamo numerosi, dobbiamo essere tanti per conquistare un buon contratto e confermare la centralità di questo fondamentale istituto!
Alessandria 25/01/2015 Fai-Cisl Flai-Cgil Uila-Uil Alessandria
Domani mattina, venerdì 6 febbraio, dalle 9 alle 12 nel Salone della UIL, in Via Fiume 10 ad Alessandria, si terrà una mattinata di formazione sul FASA, Fondo Assistenza Sanitaria Alimentaristi promosso dalla UILA di Alessandria.
Ad intervenire sarà Giuseppe Sorino della Segreteria nazionale della UILA.
Iscritti, lavoratori, dirigenti ed RSU delle aziende che operano nel settore alimetare della provincia parteciperaano all'incontro finalizzato ad informare su alcune tematiche importanti e di grande interesse come la maternità e la paternità, il rischio morte e molto altro ancora.
Ricordiamo il sito internet del FASA: http://www.fondofasa.it/Default.aspx
A seguire le novità, pubblicate di recente, sulla maternità.
MATERNITA'
Il Consiglio di amministrazione del Fondo, nella seduta del 1° luglio 2014 - alla luce del sensibile incremento di richieste di prestazioni integrative, registratosi nel secondo semestre del 2013 e confermatosi anche nel primo semestre 2014 - ha stabilito un tetto massimo per l'indennità mensile, avuto riguardo alle richieste avanzate da gennaio 2014 in poi, pari ad 800,00 euro lordi mensili.
Nella stessa occasione il CdA del FASA, in coerenza con il Regolamento del Fondo, e a valere sull'anno in corso, ha stabilito l'importo dell'acconto da erogare agli aventi diritto, pari ad un massimo di 500 euro/mese lordi, che sarà integrato in sede di consuntivo (a saldo) nel mese di marzo 2015, nel limite del tetto massimo come sopra definito. Resta fermo che l'importo corrisposto dal Fondo, inclusa l'indennità del 30% erogata dall'Inps (per il tramite del datore di lavoro) a titolo di maternità/paternità facoltativa, non potrà essere comunque superiore al 100% della retribuzione mensile di fatto di cui al terz'ultimo comma dell'art. 31 del CCNL.
Nella sezione normativa la circolare illustrativa delle prestazioni 2014
Da oggi è disponibile nella sezione normativa la polizza con le prestazioni in vigore e nella sezione modulistica sia il nuovo modello per la richiesta delle prestazioni sia il modulo per l'autocertificazione dello stato di famiglia.
Per poter prenotare le prestazioni in convenzione, per il momento, occorre contattare la Centrale Operativa di Fondo FASA - presso UniSalute telefonando al numero verde nazionale 800-009619 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 (dall'estero occorre comporre il seguente numero verde 00800-39009619, in caso di mancato funzionamento del numero verde internazionale occorre comporre il seguente numero a pagamento: 0039514185619), e specificare la prestazione richiesta. Contestualmente verranno comunicate le strutture convenzionate più vicine.
FONDO SOSTEGNO ALLA MATERNITA'/PATERNITA'
AVVISO – Il Consiglio di amministrazione del Fondo ha constatato con piacere che la prestazione assistenziale mostra di essere molto apprezzata dagli aventi diritto. Il Fondo, per l'anno 2013, ha liquidato tutte le pratiche riferite a tale periodo, riuscendo ad erogare ai beneficiari una prestazione assistenziale integrativa a sostegno della maternità/paternità ben superiore all'importo indicativo ipotizzato nella fase di avvio. Al riguardo, si informa che alla luce del sensibile incremento di richieste di prestazioni integrative, registratosi nel secondo semestre del 2013 e confermato anche nel trimestre 2014, il Consiglio di Amministrazione del Fondo sta prendendo in esame la possibilità di fissare un tetto massimo dell'importo della indennità mensile, avuto riguardo alle richieste avanzate da gennaio 2014 in poi. Resta fermo che l'importo corrisposto dal Fondo, inclusa l'indennità del 30% erogata dall'Inps (per il tramite del datore di lavoro) a titolo di maternità/paternità facoltativa, non potrà essere comunque superiore al 100% della retribuzione mensile di fatto di cui al terz'ultimo comma dell'art. 31 del Ccnl."
In base alla nuova convenzione stipulata dal primo marzo 2014 possono usufruire delle prestazione anche i componenti del nucleo familiare dell'iscritto inteso come il coniuge ed i figli fiscalmente a carico. Per far si che anche i familiari possono accedere alle prestazioni occorre compilare, attraverso l'area riservata (questa procedura velocizza l'acquisizione dei dati per il Fondo), l'autocertificazione attestante la composizione del nucleo familiare che comunque andrà inviata al Fondo anche tramite fax, email o posta. Oltre a questa importante novità sono state anche migliorate ed ampliate le prestazioni erogate da Fondo ed anche modificate le modalità per la richiesta delle prstazioni.
Per ulteriori dettagli si può consultare nella sezione normativa l'estratto della polizza 2014 e la circolare esplicativa. Nei prossimi giorni verrà pubblicata anche la polizza completa.
AVVISO MATERNITA'
Sul sito il nuovo regolamento per la richiesta del sostegno alla maternità-paternità.
Nuovi modelli: sono disponibili sul sito i nuovi modelli per la richiesta delle prestazioni, per il sostegno alla maternità e soprattutto il nuovo modello, che integra quello di richiesta prestazioni, per la richiesta di rimborso per interventi odontoiatrici.
Sostegno alla maternità/paternità: il CCNL 27.10.2012 dell' Industria Alimentare ha previsto da gennaio 2013 la possibilità per le madri e i padri di bambini fino a tre anni di età che decidono di avvalersi dell'astensione facoltativa dal lavoro di godere, per i primi 3 anni di età del bambino, di una prestazione assistenziale integrativa dell'indennità di legge erogata dall'INPS. Tale prestazione assistenziale è assicurata attraverso il versamento da parte delle aziende di euro 2,00/mese per ciascun lavoratore in forza a tempo indeterminato. Il diritto del lavoratore al contributo assistenziale per maternità/paternità spetta: nel caso di richieste di congedo avanzate a partire dal 1.1.2013 e solo per i mesi interi indennizzati dall'INPS; una volta l'anno con un minimo di assenza continuativa di 1 mese e un massimo di 6 mesi. Il contributo può essere richiesto per mesi interi e non per frazioni di mese. La gestione di tipo mutualistico (e non assicurativo) dell'intervento assistenziale consente al Fondo di individuare inizialmente un importo indicativo del contributo, pari a 400,00 euro/mese lordi, che in sede di consuntivo potrà oscillare in più o meno in base al rapporto tra contribuzione versata dalle Aziende al Fondo e prestazioni effettivamente richieste. Per ogni maggiore dettaglio su requisiti e modalità di erogazione della prestazione si invita a consultare il Regolamento e la circolare esplicativa che saranno pubblicati a breve sul sito nella sezione "Sostegno maternità".
Promozione della bilateralità di Settore: Sempre a decorrere da gennaio 2013 (si veda la predetta circolare operativa ) il C.C.N.L. prevede il versamento da parte delle Aziende della contribuzione di 1 euro/mese, per ciascun lavoratore in forza a tempo indeterminato, per la promozione della bilateralità di settore (ad es. diffusione conoscenza polizza sanitaria integrativa Fondo FASA, diffusione potenzialità Fondo di previdenza complementare Alifond, ecc.).
Polizza sanitaria integrativa: il 19 dicembre 2012 si è tenuto l'incontro con le Compagnie di Assicurazione a seguito del quale è stata rivista in senso migliorativo la polizza sanitaria. Le nuove condizioni sono consultabili nella sezione normativa del sito.
Con l'occasione facciamo presente che le Parti sociali hanno posticipato al 1 giugno 2016 il versamento del contributo volontario a carico del singolo lavoratore iscritto al FASA. Pertanto, a partire dal 1.1.2013 e fino alla predetta data, resta fermo l'attuale sistema di contribuzione unilaterale da parte delle aziende.
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