Roma, 12 dicembre - "Un'adesione media allo sciopero generale Cgil e Uil superiore al 60%, con una partecipazione nelle cinquantaquattro piazze di oltre 1,5 milioni di persone".
In una nota Cgil e Uil esprimono "forte soddisfazione per la piena riuscita dello sciopero generale promosso per oggi dietro le parole 'Così Non va!' che da Nord a Sud, attraversando tutti i settori, pubblici e privati, ha registrato un'adesione altissima, con una media superiore al 60%.
Un andamento positivo ovunque, non solo quindi nei grandi complessi industriali, nei diversi settori della Pubblica amministrazione e nel segmento dei trasporti, ma anche laddove il lavoro è frammentato e precario, come nei servizi e nel commercio, dove la media si assesta anche qui al 60%".
Uno sciopero che "pur cadendo in un periodo di forte disagio sociale, e di una perdurante grave crisi economica, ha segnato nelle piazze una grandissima partecipazione, segno di una volontà di cambiamento, vera e positiva.
Nelle cinquantaquattro piazze più di un milione e mezzo tra lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e precari, hanno oggi manifestato per chiedere al Governo e al Parlamento di cambiare in meglio la legge sul lavoro nel varo dei decreti attuativi e di intervenire nella legge di stabilità, rimettendo al centro il lavoro, le politiche industriali e dei settori produttivi fortemente in crisi, la difesa e il rilancio dei settori pubblici e la creazione di nuova e buona occupazione.
Una giornata straordinaria, di protagonismo assoluto del mondo del lavoro che, riprendendosi la scena, segna un passaggio cruciale della mobilitazione contro le scelte sbagliate del governo, per un cambiamento vero".