La scadenza del termine per la presentazione delle domande del Reddito di Emergenza viene prorogato al 31 luglio 2020.
Lo rende noto l'INPS, precisando che il recente decreto-legge n. 52/2020, in deroga a quanto stabilito dal Decreto "Rilancio" che aveva fissato il termine al 30 giugno 2020, prevede che dette domande possano essere presentate entro il prossimo 31 luglio.
DECRETO LEGGE "RILANCIO" REDDITO DI EMERGENZA - (REM)
È una misura di sostegno in favore dei nuclei familiari non coperti da altri sussidi che si trovano in situazione di bisogno a causa dell'emergenza sanitaria da COVID - 19.
REQUISITI
Il REM è riconosciuto ai nuclei familiari in possesso cumulativamente, al momento della domanda, dei seguenti requisiti:
• residenza in Italia verificata con riferimento al componente richiedente il beneficio;
• reddito familiare, nel mese di aprile 2020, inferiore all'importo di REM spettante;
• valore patrimonio mobiliare familiare 2019 inferiore a 10.000 euro, aumentato di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo fino ad un massimo di 20.000 euro. Il massimale è incrementato di 5.000 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilità grave di non autosufficienza come definite ai fini dell'ISEE;
• valore ISEE inferiore a 15.000 euro.
CONDIZIONI
Il REM spetta se all'interno del nucleo familiare non vi siano componenti che al momento della domanda risultino in una delle seguenti condizioni:
• titolari di pensione diretta o indiretta ad eccezione dell'assegno ordinario di invalidità;
• titolari di un rapporto di lavoro dipendente la cui retribuzione lorda sia superiore alle soglie di importo previste per il REM;
• percettori di Reddito/Pensione di cittadinanza ovvero altre analoghe misure di contrasto alla povertà.
QUANTO SPETTA?
A seconda della composizione del nucleo familiare, l'importo mensile del REM oscilla tra 400 euro fino ad un massimo di 800 euro. Il beneficio verrà erogato in due quote. Il suo valore si determina moltiplicando l'importo minimo di 400 euro per il corrispondente parametro della scala di equivalenza fino ad un massimo di 2, corrispondente a 800 euro, ovvero fino ad un massimo di 2,1 nel caso in cui nel nucleo familiare vi sia la presenza di un componente in situazione di disabilità grave o non autosucienza come definite a fini ISEE. INCOMPATIBILITÀ Il REM non è compatibile con la presenza nel nucleo familiare di componenti che percepiscano o hanno percepito una delle indennità previste dal decreto "Cura Italia" o dal decreto "Rilancio". COME OTTENERLO La domanda va presentata all'INPS in via telematica. Le domande dovranno essere presentate entro il mese di giugno 2020.
L'ITAL è a tua disposizione per fornirti tutte le informazioni e l'assistenza necessaria per la corretta presentazione telematica della domanda all'INPS