BONUS BABY SITTER
In alternativa al congedo parentale COVID, i genitori lavoratori possono scegliere di utilizzare "uno o più bonus" per l'acquisto di servizi di baby-sitting. L'importo a disposizione, da utilizzare per il pagamento delle relative prestazioni lavorative, mediante libretto di famiglia, è fino a un massimo di 1.200 euro.
Il Bonus aumenta fino a 2.000 euro per i dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, e per i lavoratori del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, impegnati per
le esigenze connesse all'emergenza epidemiologica da COVID – 19.
Il bonus viene pagato dall'INPS, previa domanda ed è soggetto a monitoraggio ed è erogato entro il limite di spesa stabilito.
L'ITAL è a tua disposizione per fornirti tutte le informazioni e l'assistenza necessaria per la corretta presentazione telematica della domanda all'INPS
BONUS CENTRI ESTIVI E SERVIZI PER L'INFAZIA
Il decreto Rilancio introduce una ulteriore possibilità di scelta di utilizzo del bonus a sostegno delle famiglie. Il contributo – sempre di importo fino ad un massimo di 1200 euro - può essere
utilizzato, direttamente dal richiedente, anche per pagare l'iscrizione ai centri estivi, ai servizi integrativi per l'infanzia, ai servizi socioeducativi territoriali, ai centri con funzione educativa e ricreativa e ai servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia. È alternativo al "Bonus baby-sitting" e al "Congedo parentale COVID".
Il Bonus viene pagato dall'INPS, previa domanda ed è soggetto a monitoraggio ed è erogato entro il limite di spesa stabilito.