Egregio Presidente,
l'emergenza aperta nel nostro paese dal diffondersi del contagio da COVID19 richiama tutti ad una responsabilità comune e ad uno straordinario impegno alla tutela della salute pubblica e allo stesso tempo alla protezione delle lavoratrici, dei lavoratori e delle imprese.
Gli operatori impegnati nelle attività commerciali della piccola, media e grande distribuzione, al pari di tutti coloro che oggi sono in prima linea per garantire diritti
essenziali e servizi di pubblica utilità, chiedono tutela e sicurezza sanitaria.
Il tema quindi delle aperture degli esercizi commerciali assume grande rilevanza per una generale tutela delle nostre comunità e del lavoro.
Giungono in queste ore spontanee adesioni di grandi gruppi di distribuzione alla nostra richiesta di contenere gli orari di apertura degli esercizi, sia infrasettimanali che
domenicali. Si sta quindi determinando un quadro di restrizioni maggiori di quelle previste dall'attuale
DPCM, che, seppur nella direzione da noi auspicata, rischia di avere un esito disomogeneo nei comportamenti e confusione nel settore.
Una situazione che, oltre a creare uno svantaggio per le imprese più virtuose che tutelano i propri dipendenti, potrebbe sfociare in un sovraffollamento nei punti vendita che invece
rimarranno aperti, con evidenti problemi legati al rischio di contagio. Le scriventi pertanto, pur auspicando decisioni in merito dal Governo centrale in risposta a pari sollecitazioni avanzate dalle Organizzazioni Sindacali Nazionali, ritengono comunque necessaria una tempestiva regolamentazione omogenea del settore da parte del Governo
Regionale, affinché la cittadinanza non sia disorientata ed abbia una univoca indicazione, che preveda la riduzione dell'orario di apertura giornaliera e la chiusura totale nelle domeniche degli esercizi commerciali ai quali la normativa consente l'apertura, compresi quelli della distribuzione alimentare.
Si attende un sollecito riscontro, in quanto non sono da escludersi astensioni dal lavoro già dalla prossima domenica, decise dai lavoratori dei punti vendita, finalizzate ad ottenere una tutela che non può essere demandata all'iniziativa della singola impresa.
Distinti saluti
I Segretari Generali:
FILCAMS/CGIL FISASCAT/CISL UILTuCS/UIL
Fabio Favola Cristiano Montagnini Giannantonio Pezzetta