Domani, dalle 16.30 alle 19, si terrà la terza lezione del corso organizzato dall'Associazione ADA di Alessandria sul tema dell'obesità infantile. Dopo i primi due incontri, domani la reatrice dell'incontro sarà la nutrizionista Dr.ssa Stefania Brovero con un incontro intitolato L'alimentazione sana per sviluppare buone abitudini.

Le date successive sono il  16 Marzo, Occuparsi di Obesità, disturbi alimentari, derisione e bullismo a scuola: cosa si potrebbe fare da domani a cura della Dott.ssa Rita Tanas, già relatrice del convegno avvenuto lo scorso dicembre a Palazzo del Monferrato, Alessandria, il 23 Marzo 2017 (non più 22 marzo come da precedenti indicazioni) con Come condurre una vita sana, come cura per Diabete ed Obesità, e il 4 aprile 2017 con la lezione di recupero  dell' incontro inizialmente fissato il 1 marzo dove verrà affrontato L'approccio psicologico cognitivo e comportamentale al problema dell'Obesità con la Psicologa  Beatrice Presciutti.

Le lezioni sono aperte agli iscritti e si terranno nel salone della UIL di Alessandria.

GIOVANI 3.0

L'UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE DI COMUNICAZIONE

Il progetto "GIOVANI 3.0" è stato studiato per avvicinare le persone rientranti nella "Terza età" all'utilizzo delle nuove tecnologie informatiche allo scopo di : consultare i siti degli uffici istituzionali,( Inps-Agenzia Entrate-Inail-Ospedale-Governo ecc.) in virtù del fatto che ormai per usufruire dei servizi, molti enti ma anche banche li erogano on line; per prenotare visite ed esami;  per essere di supporto ai nipoti durante i compiti;  rimanere in contatto con amici e parenti che magari sono distanti e tutto quello che l'utilizzo di questa nuova tecnologia possa portare.

La finalità del progetto è essenzialmente sociale perché spesso, chi non è in grado di utilizzare questi strumenti si sente emarginato e deve dipendere da chi li sa usare, lo scopo è quello di colmare questa lacuna e fare sentire meno vincolate le persone.

Uno dei prodotti dell'Information and Communication Technology oggi più diffuso, anche tra le persone meno giovani, è il TABLET. Attualmente in commercio ne esistono di diverse tipologie, sia per dimensione che per sistema operativo (iOS o Android), ma tutti con gli stessi effetti rivoluzionari nel mondo della comunicazione.

Per lo sviluppo di questo percorso è stato scelto un sistema operativo di tipo Android che come primo approccio risulta più semplice ed intuitivo e anche il più diffuso per il Target di nostro interesse.

Tra i diversi dispositivi mobili il TABLET rappresenta sicuramente il più adatto per la consultazione dei contenuti : email, navigazione in internet, accesso ai social network, ai giornali e alle riviste online, possibilità di fare e scaricare foto, registrare o guardare video.

Il TABLET sembra quindi rappresentare una vera arma vincente per la comunicazione della nostra epoca.

Avvicinare gli anziani ad utilizzare correttamente questi strumenti può aiutare a colmare il salto generazionale che si è creato tra le differenti fasce di età da quando è stato introdotto l'utilizzo del Computer.

Ormai  i giovani  ed i bambini si trovano ad utilizzare sempre di più strumenti tecnologici sia per la scuola che per il tempo libero e quindi il "nonno" che vuole aiutare e stare vicino al proprio nipote si potrebbe sentire escluso e distante da un mondo virtuale che si sta evolvendo continuamente.

Se prima i compiti venivano fatti con l'utilizzo dell'enciclopedia o le carte geografiche, ormai con pochi click  ti trovi a navigare in un mondo virtuale dove non vengono più sfogliate le pagine di carta, ma quelle virtuali, attraverso le finestre di internet.

La geografia ormai la possiamo ammirare direttamente dal vivo con l'aiuto del punto di vista di un satellite nello spazio e non più ruotando il mappamondo.

Colmare questo gap può sicuramente avvicinare nonni e nipoti, rendendo i nostri "GIOVANI 3.0" autonomi di fronte alle nuove tecnologie che ormai stanno sostituendo tutti gli strumenti utilizzati nel passato.

Il progetto si pone come obiettivo quello di formare 10 anziani iscritti all'ADA di Alessandria sull'utilizzo del Tablet come strumento di comunicazione ed informazione.

Grazie alla formazione, la stessa ADA potrà essere più vicina alle esigenze dei propri aderenti, dando un supporto in tempo reale tramite l'utilizzo di e-mail e chat.

Le finalità del corso della durata di 40 ore sono quelle di :
- sviluppare le specifiche competenze sull'utilizzo e le applicazioni dei Tablets;
- approfondire gli aspetti teorici  e comunicativi l'utilizzo di internet , le chat e i  social network;

-Gestione delle Apps come strumento di supporto e aiuto nel disbrigo di pratiche comuni  ad esempio:  inviare la lettura del contatore, consultare orari mezzi pubblici, prenotare visite ed esami, verificare la propria pensione, scaricare il Cud, effettuare chiamate, controllare l'estratto conto e altro.
- promuovere l'uso dei Tablets nell'ambito dell'attività dell'ADA.

Strutturazione del percorso formativo

Il corso sarà rivolto a 10 persone individuate dall'ADA di Alessandria, il requisito per poter accedere al corso è che l'allievo sia un percettore di Pensione.

Il corso della durata di 40 ore sarà così strutturato:

Modulo

Argomenti

Durata

Accoglienza

·       Presentazione del corso e del gruppo classe.

2

Sicurezza

·       Utilizzo di apparecchiature elettroniche ed elettriche.

·       Precauzioni e norme di comportamento.

4

ITC - TABLET

·       Caratteristiche fisiche e tecniche del tablet

·       Accensione e spegnimento e funzioni di base

·       Il sistema Android

·       Posta elettronica e internet

·       Le chat ei  social network

·       Gestione ed utilizzo delle Apps

30

Verifica finale

·       Questionario a risposta chiusa

·       Esercizio pratico sulla gestione delle Apps

4

Metodologia utilizzata:

Le metodologie didattiche utilizzate per il percorso formativo saranno:

Lezione frontale: Tecnica didattica con cui il docente trasmette agli allievi contenuti disciplinari con il supporto di dispense, libri, manuali e documentazione varia. La trasmissione è filtrata dalle conoscenze e personalità del docente. Viene progettata e gestita in forma attiva e calibrata rispetto ai partecipanti e agli obiettivi.
Brainstorming: modalità introduttiva ad un argomento finalizzata a favorire la partecipazione attiva. Si fonda sulla generazione di idee, in modo individuale o in gruppo, e permette di focalizzare un problema e lasciare emergere, senza un ordine prestabilito, molteplici proposte e soluzioni originali.
Casi studio:  La finalità didattica dello studio di un caso è lo sviluppo delle capacità di analizzare ed affrontare razionalmente situazioni complesse ed articolate della medesima natura e complessità di quelle che i partecipanti si troveranno a dover gestire nella loro vita. Nel "caso" la soluzione corretta non esiste e soprattutto non è prevedibile a priori. Quello che conta è la coerenza interna del processo logico mediante il quale i partecipanti arrivano a prospettare la loro soluzione. La modalità che il docente deve adottare per la gestione della plenaria è di favorire lo scambio di opinioni limitandosi alla sottolineatura delle diverse logiche adottate e delle loro implicazioni.
Discussione di gruppo: Momento collettivo di dibattito tra i partecipanti, rivolto a promuovere lo scambio e il confronto tra diversi punti di vista e prospettive in merito ad un argomento. Facilita la libera espressione degli allievi consentendo la creazione di un clima favorevole all'apprendimento.
Esercitazioni addestrative: Tecnica didattica finalizzata a trasmettere capacità inerenti lo svolgimento operativo di una certa attività, manuale o intellettuale, procedurizzata. Viene impiegata per l'apprendimento di comportamenti "chiusi" e prescritti, che spaziano dall'uso del tornio alla conoscenza dei software su personal computer, alla compilazione di moduli aziendali ecc.
Assessment:  Valutazione in itinere dello stato dell'apprendimento. Non fornisce soltanto dati e risultati fini a se stessi, ma una vera e propria valutazione dell'intero processo cognitivo. La finalità è il miglioramento costante della performance educativa.