A seguire l'articolo con le dichiarazioni rilasciate da Antonello Dell'Omo, segretario delal UILM di Alessandria, in merito alla situazione delle aziende metalmeccaniche in provincia di Alessandria e in particolare nel Novese.
Articolo da www.radiogold.it:
Ormai al settimo anno di crisi, le aziende del territorio ancora non intravedono segnali di ripresa. Le imprese "sono sempre più in crisi e il ricorso agli ammortizzatori sociali è ormai strutturale" ha spiegato a Radio Gold News Antonello dell'Omo della segreteria provinciale Uilm. Tra le aziende seguite dal sindacalista c'è ad esempio la Marcegaglia di Pozzolo Formigaro. "Il centinaio di lavoratori è oggi in cassa integrazione ordinaria per ristrutturazione aziendale, ma passerà presto alla straordinaria. La Marcegaglia è forse l'unica azienda ad aver presentato un piano di investimento di 4 milioni di euro che prevede il trasferimento di quattro linee a Pozzolo e l'arrivo a Pozzolo di 61 operai da Miliano". Al terzo anno di contratto di solidarietà sono invece i circa 180 lavoratori della Bundy di Borgetto Borbera. "Anche qui, purtroppo, il futuro non è roseo" ha aggiunto il sindacalista Uilm. "I dipendenti hanno accettato di ridurre l'orario di lavoro e, di conseguenza, il loro salario per poter continuare a lavorare tutti. La Bundy, oltretutto, è stata anche colpita dall'ultima alluvione e anche gli stessi dipendenti si sono subito dati da fare per liberare dal fango l'azienda e riprendere la produzione". Altra impresa in difficoltà, ha aggiunto Antonello Dell'Omo, è la Baglietto Acciai Navali di Novi Ligure dove lavorano circa 60 persone. "Dopo 12 mesi di cassa integrazione straordinaria, l'azienda ci ha comunicato l'avvio delle procedure per una riduzione del personale di circa 10 unità. Come sindacato abbiamo chiesto di utilizzare il contratto di solidarietà ed eventualmente la riqualificazione professionale per mantenere tutti i lavoratori all'interno dell'unità produttiva". Queste, ha concluso Antonello Dell'Omo, sono oltretutto solo tre delle principali in tutela reale. "Ci sono però decine e decine di aziende più piccole dove si continuano a perdere posti di lavoro e di cui spesso i mass media non parlano. Senza contare, poi, i tantissimi lavoratori che si licenziano per giusta causa perché da mesi non percepiscono più lo stipendio e come unica strada hanno solo la disoccupazione". - See more at: http://www.radiogold.it/notizie/7-politica/68512-uilm-dopo-7-anni-la-crisi-ancora-non-accenna-ad-allentare-la-sua-morsa-sulle-aziende-del-territorio#sthash.VCXVH6NY.dpuf
In allegato il file audio dell'intervista.