Questa mattina, alla CGIL di Alessandria, i segretari delle categorie pensionati di Cgil, Cisl e UIL, insieme a Cgil, Cisl e UIL nelle persone dei segretari generali territoriali, hanno illustrato il calendario delle assemblee unitarie finalizzate ad informare la cittadinanza in materia di fisco e previdenza. Le assemblee, già iniziate sul territorio e promosse dalle categorie di lavoratori attivi, prenderanno il via la prossima settimana, a partire dalla prima tappa in provincia, lunedì 8 settembre ad Ovada.
Le assemblee, che si svolgeranno unitariamente, sono rivolte ai pensionati, ma anche a tutti i lavoratori e i cittadini interessati a conoscere i grandi argomenti, di interesse di tutti, che verranno trattati.
Come ha spiegato Aldo Gregori, Segretario generale territoriale Uil Alessandria, le assemblee saranno il luogo in cui i sindacati potranno riappropriarsi di un aspetto fondamentale della propria missione, ossia l'incontro diretto con le persone, per capirne problemi, esigenze, necessità e tentare di dare risposte ai tanti dubbi delle persone. Le asseblee faranno tappa in tuti i comuni centro zona.
Alberto Pavese, Segretario generale della UILP, ha ricordato l'importanza del percorso intrapreso per la stesura di una piattaforma comune su fisco e previdenza, e ha ricordato l'appuntamento regionale con l'assemblea del 25 settembre.
Calendario assemblee:
Ovada, 8 settembre ore 15, Salone Coop Via Gramsci 20
Acqui Terme, 9 settembre ore 15, salone Hotel Terme in Piazza Italia
Novi Ligure, 15 settembre ore 15, al DLF in Piazza Falcone e Borsellino 16
Casale Monferrato, 16 settembre ore 15, Salone Tartara, piazza Castello
Tortona, 17 settembre ore 15, Sala Polifunzionale, Via Milazzo
Alessandria, 23 settembre ore 15, Teatro arvum, via Mazzini 85
Valenza, 24 settembre ore 15, Centro Anziani, Via Sassi
A seguire il comunicato stampa scritto dai pensionati di UIL, CISL e CGIL.
In allegato i dati relativi al pensionamento in Italia e nello specifino ad Alessandria, confrontando il 2012 con il 2013.
COMUNICATO STAMPA
Raffica di assemblee in provincia a difesa dei redditi da pensione
Non stanno sereni e non intendono stare zitti i pensionati di fronte a una situazione sempre più insostenibile.
In Italia le pensioni sono gravate da un prelievo fiscale che è il doppio della media Ocse e negli ultimi 15 anni hanno perso il 30% del potere d'acquisto. In questo quadro i pensionati italiani sono stati esclusi dalla riduzione del prelievo Irpef (il famoso bonus di 80 euro).
Le organizzazioni sindacali piemontesi dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil, hanno raccolto oltre 150.000 cartoline che dicono al Presidente del Consiglio "non stiamo sereni". Insieme a quelle raccolte nel resto d'Italia saranno consegnate al destinatario perché sappia che milioni di persone non sono serene per il loro futuro e quello del Paese, e che vogliono risposte, non solo promesse, e che il bonus di 80 euro deve essere esteso anche ai redditi da pensione.
In questi anni, mentre altri si dedicavano a criminalizzare gli anziani cercando di farli apparire agli occhi dei giovani come la causa delle difficoltà attuali, i pensionati con i loro redditi limitati hanno costituito l'unico vero ammortizzatore sociale per le famiglie impoverite dalla crisi.
Per tutte queste ragioni le organizzazioni sindacali dei pensionati si sono preparati a una grande mobilitazione nel mese di settembre a sostegno della piattaforma che Cgil Cisl e Uil hanno messo a punto per una vertenza nazionale con il Governo in materia di fisco e previdenza.
Per i Pensionati le priorità sono così declinate:
· ESTENDERE IL BONUS 80 EURO AI REDDITI DA PENSIONE
· FERMARE LA CADUTA DEL POTERE D'ACQUISTO DELLE PENSIONI
(-30% negli ultimi 15 anni)
· RIDURRE LE TASSE SULLE PENSIONI (i pensionati italiani sono gli unici in Europa a pagare più tasse di quando lavoravano e le pensioni italiane sono tassate il doppio della media europea)
Si stanno diffondendo ovunque migliaia di copie della piattaforma e di volantini. Si deve sapere che la riduzione dell'evasione fiscale (180 miliardi di euro) può finanziare ampiamente la perequazione e la rivalutazione delle pensioni, la riduzione della pressione fiscale per lavoratori e pensionati e la tutela e l'adeguatezza delle pensioni dei giovani.
In provincia di Alessandria tutti questi temi saranno dibattuti in ben 7 assemblee pubbliche che si terranno in ciascun centro-zona -
Alessandria, Acqui Terme, Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Tortona e Valenza – nel corso del mese di settembre. Saranno assemblee dedicate in particolare ai pensionati, ma aperte anche ai lavoratori e all'intera cittadinanza.
SPI CGIL
FNP CISL
UILP UIL
Alessandria