L'accordo sottoscritto con l'Abi rappresenta un altro importante tassello per la tutela economica dei lavoratori in questa fase di drammatica crisi sanitaria. Chi sarà in Cig a causa del coronavirus potrà ricevere il relativo assegno in tempi rapidi, anticipato dalle banche. Già nelle scorse settimane avevamo chiesto che si procedesse in questa direzione e aver sottoscritto l'intesa è motivo di soddisfazione. Adesso, l'impegno di tutti, ognuno per la propria parte, deve essere quello di sconfiggere l'epidemia. Ma sin da ora bisogna, comunque, porre le basi per far fronte anche alle gravi ripercussioni economiche e sociali di questa vicenda. Stiamo combattendo una guerra. Ci vuole e ci vorrà, dunque, un'economia da "ricostruzione". L'Europa è avvertita: la politica dell'austerità deve andare definitivamente in soffitta.