Ecco la dichiarazione di Paolo Carcassi, Segretario Confederale UIL in merito ai dati che registrano un calo degli infortuni, degli incidenti e delle morti bianche.
"La tendenza positiva nella diminuzione di infortuni o morti sul lavoro sconta in modo molto forte la caduta della produzione del nostro Paese di più del 25% dall'inizio della crisi di cui non si intravede una stabile inversione di tendenza.
Ma occorre non abbassare la guardia e affrontare le criticità nell'attuazione del Testo Unico sulla Sicurezza su cui il Sindacato ha sollecitato più volte il Governo senza ottenere risposta.
Oltre a ciò, appare con evidenza la crescita fortissima delle denunce di malattie professionali che deriva dall'applicazione delle nuove tabelle sulle malattie professionali che sono scadute ormai da 6 anni e che vanno rinnovate se si vuole dare sempre maggiore copertura ai danni derivanti dalle attività lavorative.
Infine, l'alto dato di irregolarità, quasi il 90%, riscontrato nei controlli, dovrebbe fare riflettere chi richiede meno visite e il Governo che ha annunciato un prossimo intervento, organizzando e coordinando invece le risorse per ampliare il campo della vigilanza a sempre più soggetti in direzione del rispetto della sicurezza e della salute dei lavoratori".
Roma, luglio 2014