L'accordo collettivo raggiunto con l'impresa Runner Pizza, che assumerà i suoi 200 riders inquadrandoli come lavoratori subordinati con il Ccnl Logistica, Traporto Merci e Spedizione, dimostra nei fatti che le tutele e le garanzie per i lavoratori deboli non sono il portato di un salario minimo, ma di una contrattazione nazionale ed aziendale.
Così il Segretario Generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, sottolineando l'importante risultato raggiunto dalla Uiltrasporti Toscana insieme a quelle di Filt Cgil e Fit Cisl.
E' attraverso la contrattazione - prosegue Tarlazzi - che le parti sociali raggiungono il punto di equilibrio per garantire e tutelare i lavoratori non solo per la parte retributiva, che comunque deve prevedere il riconoscimento economico di base, tra cui ferie, straordinari, festività , ma anche per la parte normativa, quale il riconoscimento delle malattie/infortuni, delle ferie, degli orari di lavoro, dei permessi, ecc., fornendo contemporaneamente alle aziende uno strumento efficace con cui pianificare e controllare il costo del lavoro e strutturare l'organizzazione dell'impresa.
A questo si aggiunge l'importante ruolo svolto dal Comune di Firenze- aggiunge concludendo Tarlazzi" che sottolinea quanto sia fondamentale nel mercato del lavoro il ruolo dello Stato e degli Enti locali, quando è focalizzato a sviluppare politiche attive di contrasto alla precarietà del lavoro e allo sfruttamento dei lavoratori.