È un record assoluto, purtroppo negativo: i lavoratori della sanità privata attendono il rinnovo contrattuale da 12 anni. Ne hanno parlato i delegati degli attivi unitari del settore riunitisi a Roma, alla presenza dei Segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, Landini, Furlan, Barbagallo.
«È una vergogna - ha denunciato il leader della Uil intervenendo dal palco - i lavoratori della sanità privata sono da troppi anni senza contratto. Datori di lavoro che si rifiutano di contrattare non sono certo da portare come esempio. Le controparti - ha proseguito Barbagallo - devono sempre incontrarsi con il Sindacato per rinnovare i contratti. Poi apriremo la discussione anche per il rinnovo dei contratti pubblici e, dunque, con il Governo. Governi che, proprio perché tardano a rinnovare i contratti del pubblico impiego, sono spesso i peggiori datori di lavoro. Comunque - ha concluso Barbagallo, suscitando il consenso di tutta la platea - dobbiamo batterci per un contratto unico nel comparto della sanità».