PIATTAFORMA SINDACALE
I decreto legislativo per il riordino della normativa sugli ammortizzatori sociali introdotto nel 2015 produrrà, come principale causa tra diretti e indotto, tra i 500/600 licenziamenti.
Sono questi i numeri degli esuberi (conosciuti) che nelle aziende metalmeccaniche della Provincia si produrranno tra settembre ed ottobre di quest'anno. Scadono , infatti, i 3 anni di CIGO, CIGS e CDS che al massimo si possono utilizzare per la gestione delle crisi industriali, produttive o finanziarie.
FIM FIOM e UILM di Alessandria , nel tentativo di dare evidenza al problema sociale che si verrà a creare sul nostro territorio , hanno deciso di riunire tutti i delegati e le delegate , i lavoratori e le lavoratrici, le Associazioni Datoriali, Sua Eccellenza il Prefetto, i Parlamentari locali, le Istituzioni locali e Provinciali e tutti i Partiti politici, per discutere e possibilmente condividere un percorso comune che rilanci il nostro tessuto industriale Metalmeccanico.
Nell'immediato, grazie anche all'interessamento di FIM FIOM e UILM Regionali, vorremmo incontrare ufficialmente la Regione Piemonte e l'Inps regionale entro il mese di Luglio per tentare di definire:
nei confronti delle Regione Piemonte :
• Disponibilità di ulteriori ammortizzatori sociali in deroga a fronte di uno stato evidente di crisi ratificata dalle Istituzioni locali. • Sostegno economico ai lavoratori oggetto di part-time collettivo teso alla salvaguardia occupazionale. • Sostegno alla ricollocazione attraverso strumenti di outplacement.
nei confronti dell'INPS Regionale :
• Costruire migliori relazioni tra Ente e categorie tese a risolvere problemi su erogazione della Naspi su diritto , misura e importo. • Verifica sulla gestione previdenziale dei Part time come garanzia alla piena copertura contributiva per i lavoratori coinvolti. • Migliorare la gestione degli ammortizzatori sociali attuali in rapporto a Cigo Cigs e Cds.
L'obiettivo dell'attivo Provinciale di FIM FIOM e UILM è risolvere con l'impegno di tutti il problema imminenti degli esuberi ma contemporaneamente aprire una VERA discussione sindacale/istituzionale sulle prospettive industriali sul nostro territorio con l'obbiettivo di riportare il nostro tessuto industriale al vertice dell'industria Nazionale
FIM-CISL FIOM-CGIL UILM-UIL Alessandria