FESTA PROVINCIALE DEL LAVORO AD ALESSANDRIA:
"DA QUI VOGLIAMO FAR PARTIRE UN PERCORSO COMUNE PER VALORIZZARE LE POTENZIALITA' DELLA PROVINCIA E TORNARE A PARLARE DI CRESCITA"
Contrattazione, occupazione, pensioni sono i tre punti chiave della manifestazione che si svolgerà il primo maggio in Piazzetta della Lega ad Alessandria
La Festa provinciale del Lavoro del Primo Maggio quest'anno vedrà come protagonista la città di Alesssandria.
La celebrazione, che ha come titolo "Più valore al Lavoro", inizierà alle ore 10 in Piazzetta della Lega con i saluti del Sindaco di Alessandria, seguito dagli interventi di alcuni rappresentanti dei lavoratori per poi concludere con il comizio di Sergio Didier, Segretario Generale Cisl Alessandria-Asti, in rappresentanza di Cgil-Cisl-Uil provinciali. La manifestazione sarà anche arricchita da momenti musicali grazie alla partecipazione del Corpo Musicale Bandistico del Comune di Alessandria.
I temi-chiave della manifestazione di quest'anno, presentati in data odierna nel corso di una conferenza stampa, sono contrattazione, occupazione e pensioni, come sottolineato da Franco Armosino, componente della Segreteria Cgil alessandrina, Sergio Didier, Segretario Generale Cisl Alessandria-Asti e Aldo Gregori, Segretario Generale Uil Alessandria.
"Sul primo punto va ricordato che lavoratori e lavoratrici di alcuni settori, come il pubblico impiego, stanno attendendo il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale da ben sette anni, senza dimenticare che anche che la partita sul nuovo Modello di Relazioni industriali è ancora aperta", rimarcano i sindacalisti.
"Siamo tristemente consapevoli che oggi non tutti hanno la fortuna di celebrare la Festa del Lavoro, ed il Primo Maggio siamo in piazza anche per lanciare, per l'ennesima volta, il nostro grido d'allarme sul lavoro che non c'è per tanti giovani e meno giovani, a partire da casa nostra visto che la Provincia presenta un tasso di disoccupazione tra i più alti del Piemonte, e resta un territorio duramente colpito dalla crisi".
Cgil Cisl e Uil chiedono più equità, ovvero una redistribuzione delle risorse a partire da quelle fiscali che possa mettere in moto i consumi e l'economia del Paese, il che si traduce in nuovi investimenti per incrementare i posti di lavoro.
"Ovviamente anche il tema delle pensioni è strettamente collegato a quello del lavoro: com'è possibile favorire l'ingresso nel mondo del lavoro dei nostri ragazzi senza un adeguato turn-over? E, ancora, come possiamo tornare a parlare di pensioni dignitose oggi e domani?", lamentano Armosino, Didier e Gregori, richiamando un altro dato allarmante, quello che riguarda i giovani che sempre più spesso fuggono dall'Italia per cercare fortuna all'estero.
"Più valore al Lavoro, che non deve rimanere uno slogan, vuole anche dire dare più sostegno e tutele ai troppi precari, ai lavoratori sfruttati e sottopagati, nonché dare un'accelerata alle politiche attive come strumento per rafforzare le fasce più deboli".
I sindacalisti riportano infine l'attenzione sul territorio: "Non a caso abbiamo scelto la città di Alessandria come piazza per il nostro Primo Maggio, perché proprio da qui vogliamo lanciare un messaggio forte e chiaro a tutta la cittadinanza: da questa piazza vogliamo far partire un cammino comune che ha bisogno del gioco di squadra di tutte le forze sociali, Istituzioni, Sindacati e Imprese, per valorizzare le grandi potenzialità di questa Provincia, ancora sottodimensionate. Solo così potremo tornare a parlare di un cambio di rotta".
Oltre alla manifestazione alessandrina vi sono in programma altri due appuntamenti a livello territoriale: a Novi Ligure il concentramento avverrà alle ore 10,00 davanti alla Stazione Ferroviaria (Piazza Flacone Borsellino), a seguire il corteo per le vie cittadine fino ai giardini pubblici (Piazzale Partigiani) per il comizio finale di Tonio Anselmo, Segretario Cisl Alessandria-Asti.
A Ovada la tradizionale manifestazione sarà conclusa dal comizio di Paola Bisio della Segreteria UIL territoriale.
La Festa nazionale del Lavoro si svolgerà in contemporanea a Genova, con il concentramento in Piazza Della Vittoria a partire dalle ore 9,30, ed il corteo che si muoverà intorno alle 10,30 per raggiungere Piazza De Ferrari. La manifestazione si concluderà intorno alle 13,30 con il comizio dei Segretari Generali di Cgil Cisl e Uil.