Le segreterie nazionali Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, a seguito dell'incontro svolto lo scorso 24 marzo 2016 tra i Segretari generali e i Presidenti di Federmeccanica e Assistal, decidono di proclamare 4 ore di sciopero per tutte le lavoratrici e i lavoratori a cui si applica il Ccnl Federmeccanica e Assistal per mercoledì 20 aprile 2016.
La giornata di mobilitazione nazionale si articolerà con iniziative e manifestazioni unitarie a livello territoriale e sarà preparata con assemblee nei luoghi di lavoro e con attivi regionali delle delegate e dei delegati Fim, Fiom, Uilm eletti nelle Rsu.
L'avvio della mobilitazione unitaria ha l'obiettivo, a 6 mesi dall'avvio del negoziato, di far cambiare e superare le rigidità confermate nell'incontro del 24 marzo dai Presidenti di Federmeccanica e Assistal, che impediscono di realizzare un buon contratto per tutti i metalmeccanici.
Ai Presidenti di Federmeccanica e Assistal i Segretari generali Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno ribadito le valutazioni unitariamente espresse su tutti i temi oggetto della trattativa in corso e in particolare di considerare inaccettabile la loro proposta sul salario e sul sistema contrattuale che non riconosce nessun aumento al 95% della categoria.
Il nostro obiettivo è affermare un Ccnl che garantisce il reale potere di acquisto del salario per tutti i metalmeccanici, che qualifica le relazioni industriali, estende la contrattazione di 2° livello su tutti gli aspetti che compongono la prestazione lavorativa, migliora le condizioni di lavoro, tutela tutte le forme di lavoro e tutta l'occupazione, fa ripartire gli investimenti e una nuova politica industriale: questo è il vero rinnovamento di cui c'è bisogno.
Le Segreterie nazionali Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, sulla base dei documenti definiti lo scorso 15 marzo 2016, invitano pertanto le lavoratrici e i lavoratori metalmeccanici a partecipare alle assemblee e ad aderire allo sciopero nazionale del 20 aprile 2016.
Roma, 29 marzo 2016
Segreterie Nazionali
Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil
IL TESTO INTEGRALE DELL'AGENZIA DI STAMPA ASKANEWS
"Oggi a Torino prenderò parte a un grande Attivo unitario di Uilm, Fiom e Fim, in cui spiegherò le ragioni dello sciopero nazionale dei metalmeccanici. Si tratta di quattro ore da tenersi il prossimo 20 aprile. Con me ci saranno i leader dei metalmeccanici di Cgil e Cisl, Maurizio Landini e Marco Bentivogli".
Lo scrive Rocco Palombella, segretario generale della Uilm in un articolo pubblicato questa mattina sull'Unità e in un intervento online su Formiche.net. "Replicheremo l'evento - continua - con il medesimo assetto e gli stessi contenuti per altre quattro volte: il 4 aprile a Bologna, il 6 aprile a Vicenza, il 7 aprile a Milano, l'8 aprile a Bari. Ma da qui al 12 aprile anche altri capoluoghi (i principali di ogni ragione, ndr) saranno caratterizzati da analoghi Attivi in cui interverranno insieme tre segretari nazionali di Fim, Fiom e Uilm.Nel medesimo arco temporale centinaia di assemblee unitarie si svolgeranno nei luoghi di lavoro per rendere note le motivazioni per cui i metalmeccanici incroceranno le braccia e per ascoltare ciò che pensano i lavoratori.
Ma sempre oggi gli imprenditori di Confindustria decideranno chi, tra Alberto Vacchi e Vincenzo Boccia, debba essere il successore di Giorgio Squinzi alla presidenza della Confederazione degli industriali. Lo sciopero e il nuovo vertice di Confindustria possono apparire come eventi scollegati tra loro, ma, invece, presentano una stretta relazione con la nostra vicenda contrattuale". "Speravamo che Federmeccanica ci desse un segnale di ripensamento sulla piattaforma contrattuale a noi esposta, a partire dalla questione salariale - conclude - ma così non è stato. E' nostro obiettivo affermare il ruolo generale del contratto nazionale quale strumento di reale garanzia del potere d'acquisto del salario".
Ufficio Stampa Uilm Roma, 31 marzo 2016