Questa mattina, a seguito della trattiva che si è tenuta ieri con le RSU, si è svolto uno sciopero unitario con picchetto davanti allo stabilimento L'Acerbi Veicoli Industriali a Castelnuovo Scrivia. Il problema sta nel fatto che si parla di 26 esuberi, personale rimasto dalla vecchia gestione dell'azienda, quando secondo i sindacati una parte, da 10 a 15 operai, potrebbe essere ricollocata e lavorare alle nuove commesse.
L'Acerbi Veicoli Industriali di Castelnuovo Scrivia, azienda che produce cisterne per il trasporto di benzina, gasolio e gpl, ha vissuto per anni un periodo di crisi profonda, seguita poi dall'arrivo di una grande quantità di ordini principalmente da parte del mercato estero, al punto che alcune commesse venivano anche svolte fuori dallo stabilimento. L'aumento del lavoro in questi ultimi periodi ha portato la necessità di maggiore manodopera, al punto che sono stati assunti anche lavoratori a tempo determinato per far fronte alle commese in arrivo. Questo prospettiva porterebbe così a rivalutare gli esuberi annunciati.