Mobilità 2016/17. Miur: sì ad ambiti territoriali, subprovinciali. Presentati la prossima settimana
Proseguono gli incontri tra Miur e sindacati per giungere alla definizione del contratto sulla mobilità per l'a.s. 2016/17.
L'unica buona notizia al momento sarebbe la conferma che la scrittura del contratto rimane annuale, come svolto finora e non triennale, come ipotizzato.
Il confronto si è svolto in particolare sugli ambiti territorali che - assicura il Miur - non saranno né interprovinciali, né interregionali, ma sub provinciali nel rispetto della L. 107/15. Ciascun ambito comprenderà istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo
Le linee guida per la definizione degli ambiti territoriali, sentiti i Dirigenti degli USR, per raccogliere le eventuali proposte che a livello periferico si stanno elaborando, saranno elaborate e quindi presentate la prossima settimana ai sindacati.
L'unico commento al momento è quello del sindacato UIL.
Il sindacato UIL ha confermato la nettà contrarietà al sistema degli ambiti terrtoriali
Per la Uil il piano straordinario della mobilità deve consentire a tutto il personale già di ruolo e a quello di nuova nomina, di poter scegliere oltre che una nuova provincia anche una nuova scuola di titolarità, su tutti i posti disponibili e vacanti per ritrovare quella serenità indispensabile ad un proficuo lavoro nelle scuole.
Per quanto riguarda le richieste avanzate dai sindacati in un documento unitario in 5 punti, potremo conoscere le risposte del Miur solo nei prossimi incontri.