È iniziato l'Eternit Bis, il nuovo processo intentato dalla Procura di Torino, capeggiata da Raffaele Guariniello, contro il magnate svizzero Stephan Smidheiny, già proprietario della famigerata fabbrica casalese.
Le prime due udienze di martedì 12 e di Giovedì 14 Maggio sonodedicate alla costituzione di parte civile dei vari ricorrenti.
Martedì, oltre i primi danneggiati si sono costitute le organizzazioni sindacali sui due livelli , Regionale e Territoriale, per la Uil si è anche costituita la categoria degli edili Feneal.
Si sono inoltre costituiti, il comune di Casale con il Sindaco professoressa Titti Palazzetti, i comuni di Ozzano, Rosignano, Cella Monte, Ponzano ed altre associazioni fra cui AFEVA.
I legali delle controparti potrebbero, anzi è scontato che lo facciano, eccepire sulle costituzioni stesse chiedendo anche che la sede del processo possa essere spostata o a Genova, già sede legale di Eternit, o a Vercelli, foro cui appartiene la città di Casale.
Se si superano queste eccezioni il processo preliminare, presieduto dal GUP Federica Bompieri, decollerà verso il dibattito che entro l'estate dovrà dirci se l'istanza di rinvio a giudizio per omicidio volontario sarà accolta.
In precedenza, Venerdì 8 Maggio, in una riunione che si è svolta a Torino fra Uil, Cisl e Cgil ed i legali, si era deciso di valutare successivamente l'eventualità di ricorrere alla corte di Strasburgo, qualora non si costituisse lo stato italiano come promesso dal Premier Renzi e lo stesso ricorso al Foro di Vercelli per nuovi casi che riguardano la sola città di Casale (Eternit ter).
Luigi Ferrando