La scelta delle organizzazioni sindacali e delle associazioni imprenditoriali di dar vita a Ebitemp, l'Ente bilaterale per il lavoro temporaneo, fu compiuta il 28 maggio 1998 con la stipula del primo contratto collettivo del settore. La bilateralità veniva individuata come metodologia e strumento per assicurare ai lavoratori temporanei (oggi identificati dalla L. 30/2003 come somministrati a tempo determinato) forme di tutela innovative che attenuassero i disagi della discontinuità lavorativa.
Nel 2002, in occasione del primo rinnovo contrattuale, sono state avviate le prime attività di tutela dei lavoratori: in particolare gli indennizzi per i casi di infortunio, prestazione che si estende anche dopo la conclusione del rapporto di lavoro, e la costituzione di un fondo di garanzia. Quest'ultima consente ai lavoratori temporanei di accedere al credito personale a condizioni molto convenienti e con procedure semplificate rispetto a quelle adottate dal sistema bancario.
Nel mese di luglio 2008 è stato firmato il rinnovo contrattuale che prevede un vero e proprio mini welfare di settore con l'obiettivo di costruire un sistema capace di rispondere ai mutati bisogni dei lavoratori. Il nuovo contratto, infatti, oltre all'ampliamento dei servizi offerti da Ebitemp ai lavoratori in somministrazione, prevede che le missioni di lavoro in somministrazione possano essere prolungate fino a 36 mesi senza comportare l'obbligo di assunzione; qualora, invece, si superino il 36 mesi di lavoro continuato presso una singola azienda, l'agenzia deve assumere il lavoratore a tempo indeterminato.
L'obiettivo di questo mini welfare è di offrire più sicurezza per chi vive in un sistema contrassegnato da discontinuità lavorativa; è importante creare le condizioni per cui sia possibile costruire un progetto di vita anche per questi lavoratori. Inoltre, il nuovo contratto punta fortemente sulla continuità dei rapporti di lavoro e sullo sviluppo delle professionalità, garantendo l'accesso gratuito alla formazione anche attraverso congedi retribuiti che assicurino la partecipazione alla formazione finanziata.
Un altro elemento fortemente innovativo del nuovo contratto è la previsione della costituzione di un fondo di previdenza integrativo per i lavoratori in somministrazione.
Il nuovo contratto dedica anche ampio spazio alla sicurezza sul lavoro.
Ebitemp è l'ente bilaterale nazionale per il lavoro temporaneo. Costituito attraverso un accordo contrattuale tra le organizzazioni sindacali Felsa Cisl, Nidil Cgil e Uiltemp e le associazioni delle agenzie per il lavoro in somministrazione Assolavoro, Assosomm, non ha fini di lucro ed è attivo sia a favore dei lavoratori che delle agenzie.
In un quadro di relazioni sindacali coerenti con gli obiettivi di sviluppo e di qualificazione produttiva ed occupazionale del settore, Ebitemp svolge una duplice funzione:
di servizio per la gestione della bilateralità e dei diritti sindacali nel settore del lavoro in somministrazione;
di tutela e protezione dei lavoratori in regime di somministrazione attraverso prestazioni definite dalla contrattazione nazionale.
Per conseguire i propri scopi, Ebitemp si avvale del contributo a carico delle Agenzie per il Lavoro, nella misura prevista dalla contrattazione tra le parti.
IDENTITA' DI INFORTUNIO
Ebitemp eroga indennità aggiuntive (oltre a quelle spettanti per legge) a favore dei lavoratori in somministrazione sia a tempo determinato che indeterminato in caso di:infortunio sul lavoro che si protrae oltre la scadenza del contratto (solo per i lavoratori in somministrazione a tempo determinato)invalidità permanentedecesso sul luogo di lavoro
Come tutti i lavoratori dipendenti, anche i lavoratori in somministrazione sono soggetti all'obbligo assicurativo. Nello svolgimento dell'attività professionale presso le imprese utilizzatrici sono tutelati dall'Inail, che garantisce loro le prestazioni economiche, sanitarie ed integrative, anche nel caso in cui il datore di lavoro non abbia versato regolarmente il premio assicurativo.
In più, tutti i lavoratori in somministrazione possono godere di prestazioni aggiuntive offerte da Ebitemp.
Chi ha diritto alle indennità
Hanno diritto alle indennità i lavoratori con contratto di somministrazione a tempo determinato o indeterminato, dipendenti dalle agenzie per il lavoro associate a Ebitemp, che si infortunano durante la loro attività professionale presso l'impresa utilizzatrice.
Quando scattano le prestazioni
La protezione aggiuntiva interviene quando l'infortunio ha conseguenze gravi e prolungate, anche oltre la scadenza della missione.
In particolare quando l'infortunio:
si protrae oltre la scadenza del contratto (solo per lavoratori in somministrazione a tempo determinato)provoca una invalidità permanente che si manifesta entro un anno dall'infortunioprovoca esito mortale sul luogo di lavoro ed avviene entro un anno e a causa dell'infortunio
Che cosa si può ottenere
Le prestazioni sono riconosciute in relazione ai diversi rischi e alla diversa gravità delle conseguenze provocate dall'infortunio.
Infortunio che si protrae oltre la scadenza del contratto (solo per lavoratori in somministrazione a tempo determinato)
E' previsto un risarcimento fino a un massimo di 6.300,00 euro in funzione della tipologia e della gravità delle lesioni subite, tenendo conto della situazione lavorativa dell'infortunato.
Invalidità permanente
Da 1 a 59%: l'indennizzo massimo di 50.000,00 euro viene ridotto proporzionalmente all'entità dell'inabilità.
Pari o superiore al 60%: viene corrisposto l'indennizzo massimo di 50.000,00 euro.
Morte: viene corrisposto l'indennizzo massimo di 50.000,00 euro.
Tutte le prestazioni in caso di infortunio sono deliberate ed erogate a insindacabile giudizio dell'ente.
SOSTEGNO ALLA MATERNITA'
A chi si rivolge
Lavoratrici in gravidanza per le quali la missione cessi nei primi 180 giorni dall'inizio della stessa ed alle quali non spetti l'indennità relativa alla maternità obbligatoria INPS.
Cosa si può ottenere
un contributo una tantum di 1.400 euro al lordo delle imposte previste dalla legge.
Cosa si deve fare
Inviare ad Ebitemp la domanda con tutti gli allegati tramite raccomandata a/r entro 30 gg. dalla scadenza del contratto.
Per richiedere la prestazione è necessario scaricare, stampare e compilare il modulo in allegato in fondo a questa pagina e allegare i seguenti documenti richiesti:
fotocopia codice fiscalefotocopia di un documento di identità (carta di identità o passaporto)copia del contratto di prestazione di lavoro in somministrazione ed eventuali prorogheautorizzazione al trattamento dei dati personalicertificato medico della ASL o di un ginecologo attestante l'inizio della gravidanza (data ultimo ciclo mestruale)dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante la non percezione dell'indennità INPS per maternità obbligatoriadichiarazione di cessazione rapporto di lavoro rilasciata dall'Agenzia per il Lavoro.
La richiesta va inviata esclusivamente a:
Ebitemp – Sostegno alla maternità Corso Vittorio Emanuele II, 269 – 00186 Roma
I moduli di domanda, con l'elenco degli allegati da inviare, sono anche disponibili presso le filiali delle Agenzie per il Lavoro o presso le sedi di Felsa – Cisl, Nidil Cgil e UIL Tem.p@.
Per ulteriori informazioni: numero verde 800.672.999.
Gli uffici amministrativi di Ebitemp non sono abilitati a rispondere a domande relative alla gestione delle pratiche.