2015: SCENDE LA CASSA MA TORINO SI CONFEMA PROVINCIA PIU' CASSAINTEGRATA D'ITALIA
In Italia, nel corso del 2015, sono state richieste 677.321.935 ore di cassa integrazione, con un calo del 35,6% rispetto al 2014.
Nella nostra regione, nello stesso arco di tempo, la richiesta è stata di 80.517.900 ore, in diminuzione del 31,8% rispetto all'anno precedente (-20,6% ordinaria, -34,9% straordinaria, -47,4% deroga). Il Piemonte si conferma seconda regione per ore richieste, dopo la Lombardia.
Mediamente, nel corso dei mesi del 2015, i lavoratori salvaguardati sono stati 39.470 con un calo di 18.364 unità rispetto all'anno precedente.
Con 47.040.723 ore complessivamente richieste, Torino si conferma provincia più cassaintegrata d'Italia, seguita da Roma (40.096.538), Milano (37.443.103) e Brescia (34.920.290).
Nell'anno 2015, rispetto al 2014, l'andamento delle ore nelle province piemontesi è stato il seguente: Asti +7,8%, Alessandria -15,0%, Verbania -22,4%, Vercelli -26,5%, Novara -26,9%, Torino -35,6%, Cuneo -36,3%, Biella -42,6%.
Per quanto concerne i settori produttivi, si sono registrate le seguenti variazioni: -31,7% industria, -32,3% edilizia, -9,1% artigianato, -38,4% commercio, +17,8% settori vari, per un totale di -31,8%.
DICHIARA IL SEGRETARIO GENERALE UIL PIEMONTE GIANNI CORTESE:
"L'anno 2015 ha registrato in Piemonte un calo significativo di ore di cassa integrazione rispetto al 2014, anche se inferiore al dato nazionale. I dati positivi dell'INPS sono, in parte, condizionati dal fermo amministrativo per la cassa ordinaria e da quello normativo e finanziario per la cassa in deroga. Le ore richieste lo scorso anno sono, comunque, il 222% in più di quelle del 2008, anno di inizio crisi. E' evidente che siamo ancora in presenza di una forte selettività degli effetti sulle imprese e sulle persone, che richiederebbero scelte economiche diverse dalle attuali, sia in termini di investimenti sugli asset industriali strategici per il Paese sia di sostegno ai consumi, con il rinnovo dei contratti di lavoro e con adeguate politiche fiscali rivolte ai lavoratori dipendenti e ai pensionati".
Undicesimo rapporto sulla cassintegrazione in allegato.
© 2021. Tutti i diritti riservati.
Privacy Policy | Cookie Policy
Web by ModusOperandi