Le Segreterie Provinciali di FILCAMS CGIL , UILTUCS UIL a fronte del peggioramento delle condizioni di lavoro nell’appalto di Ristorazione Scolastica del Comune di Alessandria, delle difficili condizioni in cui si trovano ad operare costantemente le addette del settore con criticità dovute alla carenza e inefficienza degli ambienti, delle attrezzature di lavoro necessarie per garantire corretto svolgimento delle proprie attività, del rispetto delle norme e delle procedure vigenti in materia di salute e sicurezza sono a dichiarare in data odierna l’apertura dello stato di agitazione per tutto il personale.
Da tempo vengono segnalate i mancati adeguamenti dei parametri orari di lavoro contrattuali rispetto agli effettivi carichi di lavoro che diventano sempre più pesanti ed intollerabili.
Ricordiamo inoltre che i pasti per i bambini della nostra città vengono preparati presso il centro cottura di Vivenda ad Asti e, nonostante i proclami e promesse delle aziende (congiuntamente alla scorsa Amministrazione Comunale) di un miglioramento delle condizioni di lavoro, dobbiamo denunciare che la realtà è ben altra: le preparazioni sono difficoltose a causa della mancanza della strumentazione adatta ( pochi forni per tanti pasti, mancanza di cuoci-pasta ecc…) vi è un forte rischio contaminazione dei pasti e tempi lunghissimi di attesa tra le preparazioni stesse e l’arrivo dei cibi sulle tavole degli alunni non è sicuramente sinonimo di qualità del servizio.
Nonostante i numerosi tentativi in sede sindacale di trovare un accordo sulle questioni sollevate, ad oggi ci siamo trovati davanti ad un muro di silenzio che ci vede oggi costretti alla proclamazione dello stato di agitazione con il blocco di tutte le ore supplementari e/o straordinarie. Chiaramente in ottemperanza alle norme previste dalla legge sugli scioperi abbiamo chiesto la convocazione delle parti per esperire le procedure di raffreddamento previste per legge augurandoci di trovare le giuste soluzioni ad una vertenza che non può più essere tollerata.
FILCAMS CGIL UILTUCS UIL
Stefano Isgrò Maura Settimo
Oggi la Corte di Appello di Torino ha rigettato l'istanza proposta dalla società Artana Alimentare Srl nei confronti di una sentenza del Tribunale di Alessandria in merito alla questione dell'applicazione dell'orario di lavoro per una lavoratrice iscritta alla UILTuCS dell'appalto mense scolastiche del Comune, assistita dall'Avvocato Francesca Busso di Torino.
E' stato confermato il principio portato avanti dalla UILTuCS che, fin dall'inizio di questa vicenda, ha rivendicato la piena applicazione di quanto stabilito dal Contratto Nazionale di Lavoro che, in caso di cambio di appalto, prevede l'assunzione di tutti i lavoratori "alle medesime condizioni contrattuali, normative e retributive già precedentemente applicate".
Maura Settimo, Segretario UILTuCS Alessandria: "Non siamo ancora in possesso delle motivazioni del Giudice, ma di fatto è stata confermata la Sentenza di Primo Grado che dava ragione alla lavoratrice che ad oggi vede garantito il pieno rispetto del proprio orario settimanale di lavoro (30 ore). Così vengono rigettate le richieste avanzate dall'azienda di riduzione del monte ore a fronte di una offerta economica al ribasso. Questo principio è importantissimo ed è una grande vittoria per tutti i lavoratori del settore."
Accolto il ricorso della UILTuCS.
Per il cambio appalto mense si APPLICA IL CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO.
Grande vittoria per la UILuCS:
Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Alessandria ha CONDANNATO la Cooperativa di Lavoro Solidarietà e Lavoro ad ASSUMERE una nostra iscritta, assistita dall'Avvocato Francesca Busso di Torino (ufficio Vertenze UILTuCS) esclusa dal cambio di appalto e che ha intrapreso una vertenza per il riconoscimento dei propri diritti.
L'assunzione avverrà "alle medesime condizioni contrattuali, normative e retributive già applicate da Aristor"
Alla lavoratrice pertanto è stato garantito il pieno rispetto dell'orario di lavoro di 20 ore settimanali e tutte le condizioni di lavoro contrattuali avute prima del cambio appalto.
Per ulteriori informazioni e una dettagliata informativa sulla vicenda la UILTuCS ha indetto un'assemblea aperta a tutti i lavoratori e le lavoratrici delle mense scolastiche per
LUNEDI' 26 NOVEMBRE 2018 DALLE ORE 16.30 alle ore 18.30 PRESSO LA UIL DI ALESSANDRIA VIA FIUME 10
In contemporanea ore 17.00 CONFERENZA STAMPA (PRESSO UIL DI ALESSANDRIA VIA FIUME 10) per dettagli e per le iniziative future.
L'incontro avvenuto questo pomeriggio in Regione, vista la complessità della questione appalti mense scolastiche nei comuni di Alessandria e Valenza, è stato riaggiornato al 27 settembre.
Come è noto nel cambio di gestione del servizio di ristorazione scolastica relativo alle scuole dell'obbligo e del preobbligo dei comuni di Alessandria e Valenza, sono state totalmente disattese le norme contrattuali relative alle procedure necessarie al confronto sindacale, nonché le norme che tutelano le condizioni acquisite dalle lavoratrici e dai lavoratori impiegati nello svolgimento di questo servizio.
Maura Settimo, Segretario UILTUCS Alessandria: "La UILTUCS già dallo scorso 5 settembre ha dato ancora una volta la sua disponibilità per trovare una soluzione della controversia in sede sindacale, a patto come sostenuto fin dall'inizio, che venissero rispettate le condizioni economiche e normative dei lavoratori. Però non abbiamo ricevuto alcuna risposta dalle aziende e non ci è stato concesso un incontro, segno inequivocabile di voler bypassare le norme contrattuali vigenti.
In questi giorni alcuni lavoratori sono stati convocati dalle aziende subentranti per sottoscrivere i contratti individuali di lavoro in peius (peggiorativi) rispetto a quelli precedenti. Quanto detto viene posto come condizione "prendere o lasciare" e quindi necessaria per proseguire il rapporto di lavoro nel servizio in questione alle dipendenze alle aziende subentranti.
Ricordiamo che la natura giuridica del cambio di gestione prevede la continuità del rapporto di lavoro dei lavoratori interessati al passaggio di azienda. Pertanto la sottoscrizione di un contratto di lavoro in peius si configura come una variazione contrattuale nulla qualora non eseguita in sede sindacale.
La UILTUCS dichiara che qualora non intervenga una normalizzazione dei comportamenti aziendali consistenti nel rispetto delle norme contrattuali e di legge. Per questo la UILTUCS agirà senza ulteriori avvisi nelle sedi giudiziarie competenti sia in proprio che nell'assistere i singoli lavoratori nel ripristino dei loro diritti.
L'incontro iniziato ieri in sede sindacale con le aziende aggiudicatarie degli appalti del servizio mense scolastiche di Alessandria e Valenza, Cooperativa Solidarietà e Lavoro e Vivenda, è proseguito stamattina in sede istituzionale presso l'ITL di Alessandria, Ispettorato territoriale del lavoro.
Dopo due giorni di trattativa serrata che vede sul tavolo il passaggio di 112 addetti ai servizi mense scolastiche, purtroppo come UILTUCS Alessandria riscontriamo al momento una distanza incolmabile per il raggiungimento di un accordo. Infatti, per quanto ci riguarda, l'unico dato accettabile è il passaggio ai sensi del contratto nazionale di lavoro di tutti i lavoratori al momento occupati nell'erogazione del servizio.
Maura Settimo, UILTUCS Alessandria: "Il momento del cambio di appalto non è l'occasione per mercanteggiare le professioni e le ore di lavoro, ma la trattativa deve seguire e rispettare pedissequamente le regole e non verrà accettata alcuna deroga in questa situazione".
A fine incontro, sempre questo pomeriggio, si è svolta l'assemblea con i lavoratori interessati che è stata riaggiornata a venerdì pomeriggio, ossia dopo che avranno avuto luogo i due incontri previsti per domani e venerdì stesso sempre all'ITL di Alessandria.
Questa mattina si è svolto l'incontro presso il Ministero del Lavoro di Alessandria sull'appalto delle Mense Scolastiche dei comuni di Alessandria e Valenza.
Al momento la situazione è in stallo, in quanto in entrambi i comuni non vi è ancora stata l'aggiudicazione del Servizio e si è in fase di disamina delle anomalie delle offerte.
Per quanto ci riguarda la priorità resta la salvaguardia dei lavoratori e delle lavoratrici che in totale sono 112 e che al momento operano su 4 diverse Aziende: Aristor, Alessandria Servizi, Elior e Sotral.
L'attivazione del tavolo presso il Ministero è stata importantissima per dare il via a quanto stabilito dal Contratto Nazionale di Lavoro. Ricordo ancora una volta che il Contratto Nazionale ribadisce la volontà delle parti di garantire la salvaguardia dell'occupazione in un settore particolarmente sensibile e soggetto a continui cambi di gestione.
Le offerte economiche sono in capo alle imprese e agli imprenditori che devono fare i conti con le regole contrattuali e pertanto, letto a fondo il capitolato, non giustificano eventuali tagli o ridimensionamenti.
Per quanto riguarda i possibili problemi di dilatazione dei tempi di assegnazione dovuti a ricorsi delle aziende escluse, abbiamo fatto presente che questo problema riguarderà le Amministrazioni Comunali che comunque dovranno garantire dell'inizio del servizio nelle scuole di Alessandria e di Valenza.
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