Visualizza articoli per tag: consumi

Martedì, 16 Maggio 2017 10:34

Loy: iniezione di fiducia a imprese e consumatori

Il surriscaldamento dei prezzi al consumo rischia di intaccare la capacità di spesa delle famiglie soprattutto in un contesto, come quello in cui ci muoviamo, in cui vi è un troppo debole aumento dell'occupazione e della crescita.

Serve una direzione di rotta chiara e agire su più fronti: dare fiducia  a imprese con iniziative che contribuiscano a migliorare le aspettative e favorire un potenziamento della domanda interna che risulta essere ancora molto debole.

Per uscire da questa situazione chiediamo al Governo di contrastare la miopia di chi ancora si ostina sulla strada dell'austerità dei conti pubblici, mentre c'è bisogno di iniziative forti e mirate alla modernizzazione del sistema Paese; una strategia efficace di politica industriale; rinnovi contrattuali e riduzione delle tasse sul lavoro.

Pubblicato in Notizie
Mercoledì, 01 Marzo 2017 10:12

Istat: prezzi al consumo

Nel mese di febbraio 2017, secondo le stime preliminari, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente e dell'1,5% nei confronti di febbraio 2016 (era +1,0% a gennaio).

Analogamente a quanto accaduto a gennaio, l'accelerazione dell'inflazione a febbraio 2017 è per lo più ascrivibile alle componenti merceologiche i cui prezzi sono maggiormente volatili e in particolare agli Alimentari non lavorati (+8,8%, era +5,3% a gennaio) e ai Beni energetici non regolamentati (+12,1%, da +9,0% del mese precedente). A rafforzare l'inflazione c'è poi l'accelerazione della crescita dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (+2,4%, da +1,0% di gennaio).

Di conseguenza, l'"inflazione di fondo", al netto degli energetici e degli alimentari freschi, si porta a +0,6%, da +0,5% del mese precedente mentre quella al netto dei soli Beni energetici sale a +1,3% da +0,8% di gennaio.

L'aumento congiunturale dell'indice generale dei prezzi al consumo è principalmente dovuto ai rialzi dei prezzi degli Alimentari non lavorati (+3,0%), dei Servizi relativi ai trasporti (+1,0%) e dei Beni energetici non regolamentati (+0,5%).

Su base annua la crescita dei prezzi dei beni (+1,9%, da +1,2% di gennaio) segna un'accelerazione più marcata rispetto a quella dei servizi (+0,9%, da +0,7% del mese precedente). Di conseguenza, rispetto a gennaio, il differenziale inflazionistico negativo tra servizi e beni raddoppia portandosi a meno 1,0 punti percentuali (da meno 0,5 di gennaio).

L'inflazione acquisita per il 2017 risulta pari a +1,0%.

I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona aumentano dell'1,1% su base mensile e del 3,1% su base annua (era +1,9% a gennaio).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto aumentano dello 0,7% in termini congiunturali e registrano una crescita su base annua del 3,2%, da +2,2% del mese precedente.

Secondo le stime preliminari, l'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) aumenta dello 0,2% su base congiunturale e dell'1,6% su base annua (da +1,0% di gennaio).

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto
Mercoledì, 05 Ottobre 2016 10:02

19 ottobre: scioperano i lavoratori edili Itinera

Otto ore di sciopero per il 19 ottobre, stato di agitazione e astensione dallo straordinario: questa la decisione assunta ieri da Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil e coordinamento nazionale Rsa/Rsu e strutture sindacali territoriali e regionali delle aziende che effettuano lavorazioni in house per conto delle società concessionarie autostradali Itinera, Abc, Sicogen, Sea, Interstrade, Sina per il gruppo Gavio e Pavimental e Spea per Atlantia.

"Prendiamo atto che, nonostante gli impegni sottoscritti al Ministero delle Infrastrutture finalizzati ad affrontare il problema occupazionale determinato dalla nuova legge sugli appalti pubblici, sono iniziati i licenziamenti nelle aziende controllate dalle concessionarie autostradali" spiegano i sindacati . "Le concessionarie autostradali intendono utilizzare il biennio di transizione previsto dalla legge per licenziare progressivamente le maestranze e stanno adeguando in questo modo le loro strategie, non affidando più direttamente molti lavori alle controllate per rientrare nei limiti della legge".

Intanto prende il via la mobilitazione nazionale in difesa di circa 2mila posti di lavoro, un centinaio i lavoratori coinvolti in provincia di Alessandria, con lo sciopero di otto ore in tutte le imprese edili che effettuano lavorazioni in house per conto delle società concessionarie autostradali, "da effettuarsi a livello territoriale sui tronchi autostradali ed allargando lo stato di agitazione all'astensione dello straordinario a partire dalla data dello sciopero".

Precisano i Sindacati provinciali dei Lavoratori Edili: "Chiediamo l'istituzione urgente di un Tavolo di crisi presso l'ANCE per monitorare l'andamento della situazione, ed anche una maggiore attenzione nei confronti di tutti quei lavoratori che, nella nostra Provincia, lavorano per ITINERA, e che hanno contribuito a far crescere un'azienda storica".

Sempre il 19 ottobre le OO.SS hanno organizzato un presidio di protesta davanti alla sede della Regione Piemonte, in Piazza Castello a Torino.

Pubblicato in Notizie
Mercoledì, 14 Settembre 2016 10:44

Dati Istat sui prezzi al consumo

Nel mese di agosto 2016, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,2% su base mensile e una diminuzione dello 0,1% su base annua facendo registrare lo stesso tasso tendenziale di luglio. La stima preliminare è confermata.

Il prolungarsi della flessione dei prezzi su base annua è la sintesi di dinamiche di segno opposto che, in gran parte, si compensano. Se da una parte, infatti, si attenua il calo tendenziale dei prezzi degli Energetici non regolamentati (-7,0%, da -8,0% di luglio) e accelera la crescita di quelli degli Alimentari non lavorati (+2,4%, era +1,5% il mese precedente), dall'altra i prezzi dei Servizi relativi alle comunicazioni registrano un'inversione di tendenza (-1,4%, era +0,4% a luglio) e si azzera la crescita di quelli dei Servizi relativi ai trasporti (era +0,7% il mese precedente).

Il calo dei prezzi dei Beni energetici (-6,5% rispetto ad agosto 2015), sebbene lievemente meno ampio di quello registrato a luglio (-7,0%), continua a spiegare la diminuzione su base annua dell'indice generale, che, seppur contenuta, persiste. Al netto di questi beni l'inflazione è positiva e pari a +0,6% come nel mese precedente.

Al netto degli alimentari non lavorati e dei beni energetici l'"inflazione di fondo" scende a +0,4% (da +0,6% di luglio).

L'inflazione acquisita per il 2016 risulta pari a zero (era -0,1% a luglio).

L'aumento mensile dell'indice generale dei prezzi al consumo è principalmente dovuto agli aumenti dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (+2,2%), degli Alimentari non lavorati (+0,9%) e dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+0,4%).

I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona aumentano dello 0,3% su base mensile e dello 0,6% su base annua (da +0,4% di luglio).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto non variano in termini congiunturali e registrano, in termini tendenziali, un aumento pari a +0,1% (era -0,1% a luglio).

L'indice dei prezzi al consumo armonizzato (IPCA) diminuisce dello 0,1% su base sia mensile sia annua (la stima preliminare era pari a zero in entrambi i casi), attenuando la flessione registrata a luglio (-0,2%).

L'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, aumenta dello 0,2% su base mensile e diminuisce dello 0,1% nei confronti di agosto 2015.

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto

Sempre con voi

UIL Alessandria

© 2021. Tutti i diritti riservati.
Privacy Policy | Cookie Policy
Web by ModusOperandi

Search

No Internet Connection