Prosegue lo smembramento della società in liquidazione Aspal di Alessandria.
Nove lavoratori da oggi, 1 luglio 2015, passano da Aspal a ICA Srl di La Spezia per svolgere il servizio di riscossione dei tributi minori ad Alessandria.
I dipendenti coinvolti sono stati licenziati da Aspal: è evidente che la procedura non è stata rispettata secondo le norme di legge in quanto i lavoratori sono stati licenziati da Aspal e assunti ex novo da ICA, contravvenendo a tutte le regole che garantiscono in realtà un passaggio diretto senza soluzione di continuità.
Dichiarazione di Rosario Trupia, funzionario territoriale UILTUCS: "Dopo aver fatto numerose segnalazioni ad Amministrazione comunale di Alessandria, Aspal e ICA, per evidenziare i difetti e i vizi di forma nella procedura che è stata di fatto attuata, come UILTUCS non siamo certo soddisfatti, se non per essere riusciti a far riconoscere l'anzianità di servizio dei dipendenti coinvolti nella lettera di assunzione. Di fatto per noi questa è già un'ammissione di quanto abbiamo sempre sostenuto".
Ricordiamo che i nove lavoratori interessati sono stati assunti con il Jobs act, sicuramente un contratto più debole e con minori tutele rispetto al precedente in Aspal.
Come UILTUCS non escludiamo la possibilità di intraprendere un'azione legale nei confronti delle due società e dell'Amministrazione comunale per chiedere il rispetto della corretta procedura di passaggio dei lavoratori da una società all'altra.