Confapi Industria Alessandria e le Organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL hanno siglato l'accordo territoriale che rende operative le agevolazioni fiscali legate agli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione, quali strumenti utili sia per la crescita della competitività e dello sviluppo delle imprese, nonché per accrescere il potere d'acquisto dei lavoratori. Con questa intesa, infatti,i dipendenti avranno la possibilità di beneficiare della detassazione, secondo i criteri stabiliti dalla legge di stabilità 2016. Erano presenti alla firma dell'accordo il Presidente di Confapi Antonino Giustiniani e i rappresentanti provinciali di CGIL Franco Armosino,di CISL Tonio Anselmo e di UIL Aldo Gregori.
" E' questa una buona notizia per le PMI associate, che consente un beneficio economico ai lavoratori occupati, che potranno usufruire di una riduzione della tassazione degli incentivi alla produttività pari al 10% rispetto alla maggior aliquota applicabile , secondo i criteri della normale tassazione ordinaria- dichiara il presidente di Confapi Antonino Giustiniani- Le imprese dovranno ora attivarsi per informare i dipendenti delle agevolazioni fiscali derivanti dall'intesa territoriale. In una situazione economica generale segnata ancora da incertezze è senza dubbio importante fornire elementi di sostegno economico ai lavoratori che, impegnandosi ad aumentare il livello e la qualità della produzione, contribuiscono a far crescere la produttività delle Piccole e Medie Imprese, vera spina dorsale dell'economia italiana."
ROMA, 27 LUGLIO 2016
Martedì 26 luglio si sono svolti una serie di incontri principalmente sul modello di relazioni industriali avanzato da CGIL CISL UIL lo scorso 14 gennaio 2016.
In primo luogo è arrivato a conclusione il confronto con Confapi sul modello di relazioni industriali con la firma, da parte dei Segretari Generali CGIL CISL UIL, dell'intesa relativamente al modello contrattuale e al sistema di certificazione e misurazione della rappresentanza. Si tratta di un risultato importante, il primo ottenuto in seguito alla proposta unitaria di CGIL CISL UIL.
Un accordo che valorizza il ruolo delle piccole e medie imprese, ribadendo la loro centralità all'interno del nostro sistema industriale.
Un'intesa che, tenendo conto della pluralità delle controparti e delle diverse associazioni nel sistema di imprese, allarga in modo importante il campo di applicazione delle regole in materia di rappresentanza e rappresentatività.
Sempre con Confapi si è poi pervenuti ad una intesa in materia di detassazione dei premi variabili al secondo livello di contrattazione in applicazione delle disposizioni di legge per il 2016 ed in coerenza con quanto contenuto nella proposta unitaria di CGIL CISL UIL.
Il confronto è poi proseguito con le Centrali della Cooperazione avviando, con la partecipazione dei Segretari Generali CGIL CISL UIL, il tavolo sul modello di relazioni industriali che proseguirà alla ripresa post feriale.
Sempre con le Centrali della Cooperazione si sono definite e concluse le intese in materia di detassazione e apprendistato di 1° e 3° livello.
Nel pomeriggio, inoltre si è tenuto un ulteriore incontro di trattative con le Associazioni degli Artigiani sul modello di relazioni industriali. Il quale, non essendosi ancora concluso, proseguirà nei giorni 8 e 15 settembre a conferma della volontà delle parti di arrivare a costruire soluzioni
innovative in materia di contrattazione e rappresentanza.
Le Segreterie Nazionali CGIL CISL UIL, nel ringraziare tutti coloro che hanno consentito di pervenire a questo livello di ampiezza dei confronti aperti con l'insieme delle associazioni di rappresentanza datoriali, si riservano di offrire un giudizio più compiuto e definito, allorquando si concluderanno gli ulteriori tavoli in essere.
Segreterie Nazionali CGIL CISL UIL
In allegato:
1) Lettera unitaria CGIL, CISL, UIL su Accordi sottoscritti il 26 luglio 2016;
2) Accordo su modello di relazioni industriali siglato con CONFAPI;
3) Accordo su rappresentanza firmato con CONFAPI;
4) Accordo su detassazione CONFAPI;
5) Accordo detassazione con l'Alleanza delle Cooperative;
6) Accordo sull'apprendistato con l'Alleanza delle Cooperative.
Cordiali saluti,
La segreteria
Ieri pomeriggio CGIL, CISL, UIL territoriali e Confindustria Alessandria hanno sottoscritto un accordo per la detassazione dei premi di produttività.
L'accordo, firmato pochi giorni fa già a livello nazionale, consente così anche alle imprese più piccole e prive di rappresentanze sindacali di erogare premi di risultato aziendali collegati a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione, usufruendo dei benefici fiscali e contributivi previsti dalla Legge di Stabilità 2016.
L'accordo consente di allargare l'area di inclusione delle lavoratrici e dei lavoratori con l'opportunità di erogazioni salariali più "pesanti" in busta paga in quanto soggette all'aliquota fiscale unica del 10% e l'opzione per prestazioni di welfare contrattuale esenti da prelievo fiscale (tipo servizi ai lavoratori come gli asili nido, sanità integrativa, ecc...).
Le parti coinvolte istituiranno un comitato composto da un rappresentante di ciascuna delle organizzazioni sindacali e imprenditoriali firmatarie dell'accordo che avrà il compito di valutare la conformità della comunicazione in merito all'attuazione dell'accordo
Confindustria e Cgil Cisl Uil hanno sottoscritto un accordo per consentire, anche alle imprese prive di rappresentanze sindacali, di erogare premi di risultato aziendali collegati a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione.
In tal modo si facilita, per tutte le imprese, specie in quelle di minori dimensioni, la possibilità di introdurre retribuzioni collegate ai risultati aziendali e quindi usufruire dei benefici fiscali e contributivi previsti dalla legge di stabilità 2016 per questo tipo di erogazioni.
Le parti concordano nel ritenere che l'accordo costituisce una importante occasione per consentire la diffusione dei premi di risultato nelle imprese di minori dimensioni. L'accordo, infatti, non introduce forme retributive territoriali ma affida alle parti sociali del territorio un ruolo propulsivo per guidare le imprese di minori dimensioni verso l'introduzione di forme di salario variabile legate ai risultati aziendali.
In questo senso l'accordo, confermando il modello della contrattazione basato su due livelli, costituisce la conferma della opportunità della progressiva valorizzazione della contrattazione di secondo livello, anche sotto il profilo dello sviluppo della cultura del coinvolgimento paritetico dei lavoratori nell'organizzazione del lavoro."
Roma, 15 luglio 2016
Riportiamo di seguito l'avviso del Ministero del Lavoro con il quale è stato prorogato al 15 luglio 2016 il termine per il deposito degli accordi sottoscritti nel 2015 ai fini del riconoscimento della detassazione sui premi di risultato.
Siamo ancora in attesa, invece, dell'emanazione da parte dello stesso Ministero della Circolare interpretativa del Decreto che ha definito nuovi criteri e modalità di riconoscimento della detassazione.
Vi ricordiamo, inoltre, che stiamo svolgendo confronti con le controparti nazionali per la definizione di "accordi quadro" che possano agevolare la realizzazione degli accordi aziendali e territoriali.
In attesa di ulteriori sviluppi sono riconfermate le indicazioni presenti nelle precedenti nostre comunicazioni unitarie.
Vi comunichiamo che sulla Gazzetta Ufficiale del 14 maggio 2016 n°112 è stato pubblicato il comunicato relativo all'entrata in vigore del decreto 25 marzo 2016 del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in materia di erogazione dei premi di risultato e partecipazione agli utili di impresa con tassazione agevolata.
In particolare, oltre a quanto contenuto nella nota unitaria di primo commento già effettuata il 1° aprile 2016 e alle indicazioni dell'attivo unitario del 4 maggio u.s., vi segnaliamo che le norme di deposito e monitoraggio dei contratti, di cui all'art.7 del decreto, prevedono: "Nell'eventualità in cui tali erogazioni si riferiscano al 2015, l'applicazione del regime di favore è comunque subordinata al rispetto di tutte le condizioni stabilite dalla legge 208/15 e dal presente decreto. il deposito dei contratti qualora non effettuato deve avvenire entro trenta giorni dalla data di presentazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale." Di conseguenza la data ultimativa per il deposito di questi contratti è il 16 giugno 2016.
Qualora le erogazioni siano riferite dal 2016 rimane il termine dei trenta giorni dalla sottoscrizione degli accordi per adempiere al deposito.
Da ultimo vi confermiamo che in aggiunta alla nota del 1° aprile, come da impegno dell'attivo unitario del 4 maggio 2016, appena saranno ultimati gli atti amministrativi (circolari) seguiranno ulteriori indicazioni unitarie nella forma di linee guida.
COMUNICATO STAMPA
Bocchi: Il governo valorizza produttività solo a parole, ma cancella strumenti per favorirla
Dichiarazione della Segretaria Confederale Uil Tiziana Bocchi
Nonostante i proclami dello stesso Governo in merito alla valorizzazione della contrattazione di secondo livello, il MEF ha chiarito che nel 2015 non ci sarà la tassazione agevolata al 10 % dei salari di produttività per i lavoratori dipendenti.
Anche se contribuissero ad accrescere la produttività delle proprie aziende, dunque, i lavoratori non ne ricaverebbero alcun vantaggio. Se è questa la strada scelta dall'Esecutivo per far ripartire le produzioni del nostro Paese, le premesse ci appaiono a dir poco contraddittorie.
E poi, dove sono finite queste risorse? Come verranno impiegate le somme non più destinate ai lavoratori? Il quadro al momento non è ancora chiaro: l'unica certezza è che a pagare le spese di questa ennesima manovra saranno come sempre i più deboli.
Siamo convinti che la ripresa del Paese passi, necessariamente, per l'aumento del potere d'acquisto dei dipendenti attraverso il rinnovo dei contratti nazionali ai quali si deve aggiungere un sistema incentivante che favorisca la produttività aziendale. Questa è la nostra ricetta e siamo disponibili al confronto su questi temi, ma non si può pensare che sia sufficiente fare sulla produttività esclusivamente una battaglia mediatica cancellando contemporaneamente gli strumenti utili a favorirla.
Roma, 6 giugno 2015
In allegato il comunicato stampa del Segretario Generale della UILPA, Benedetto Attili.
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