- Decreto Legge 22 marzo 2021 n.41 convertito con modificazioni dalla Legge 21 maggio 2021, n.69
- Decreto Legge 13 marzo 2021, n.30 convertito con modificazioni dalla Legge 6 maggio 2021, n.61
FOCUS NORME DI MAGGIORE INTERESSE DEGLI UTIMI ATTI PARLAMENTARI
ISTITUZIONE FONDO PER GENITORI LAVORATORI SEPARATI O DIVORZIATI PER GARANTIRE LA CONTINUITÀ DI EROGAZIONE DELL’ASSEGNO DI MANTENIMENTO (ARTICOLO 12-BIS DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021)
A CHI SPETTA?
Ai genitori lavoratori separati o divorziati che a causa dell’emergenza Covid-19 hanno cessato, ridotto o sospeso l’attività lavorativa.
PER QUALE FINALITÀ?
Per poter continuare ad erogare l’assegno di mantenimento.
PER QUALE IMPORTO?
Per un importo massimo di 800€ mensili.
COME SI ACCEDE A QUESTO FONDO?
Con Decreto del Presidente del Consiglio, da adottarsi entro sessanta giorni dal 21 maggio 2021, saranno definiti i criteri e le modalità per potervi accedere.
SOSTEGNO AI GENITORI CON FIGLI DISABILI (ARTICOLO 13-BIS DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021 CON CUI SI MODIFICA IL COMMA 365 DELLA LEGGE N.178 DEL 30
DICEMBRE 2020)
A CHI E’RIVOLTO?
Mentre nella legge di bilancio del 2021 si rivolgeva solo alle madri, con la modifica introdotta nel DL n.41/2021 la misura si rivolge oggi ad uno dei genitori disoccupati o monoreddito facenti parte di nuclei monoparentali con figli a carico aventi una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60%
A QUANTO AMMONTA IL SOSTEGNO ECONOMICO?
La misura massima riconoscibile ammonta a 500€ mensili netti per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.
QUALI SONO LE MODALITA’ PER POTERVI ACCEDERE?
Si è in attesa di un apposito Decreto del Ministro del lavoro e delle Politiche Sociali, da adottarsi di concerto con il Ministro dell’Economia e Finanze, che disciplini la platea degli aventi diritto e le modalità di accesso.
MISURE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI IN CONDIZIONE DI FRAGILITÀ (ARTICOLO 15 DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021 CON CUI SI MODIFICA L’ARTICOLO 26 DEL DL 18/2020) CHE NOVITA’ INTRODUCE LA MODIFICA DELL’ARTICOLO 26 DEL DECRETO LEGGE 18/2020?
CHE NOVITÀ INTRODUCE LA MODIFICA DELL’ARTICOLO?
Sono essenzialmente due e riguardano i dipendenti pubblici e privati:
1. Per i lavoratori fragili si individua il 30 giugno 2021 come data ultima per poter svolgere, di norma, la prestazione lavorativa in modalità agile anche attraverso l’adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento o lo svolgimento di specifica attività di formazione professionale anche da remoto;
2. Si proroga al 30 giugno 2021 l’equiparazione al ricovero ospedaliero dei periodi di assenza dal lavoro dei dipendenti fragili per i quali la prestazione non possa essere resa in modalità agile;
-In quest’ultimo caso si è specificato che i periodi di assenza dal servizio non sono computabili ai fini del periodo di comporto a decorrere dal 17 marzo 2020.
COSA SI INTENDE PER LAVORATORI FRAGILI?
Sono lavoratori pubblici e privati in possesso di certificazione rilasciata dai competenti organi medico-legali, nonché dal medico di assistenza primaria,attestante una condizione di rischio:
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PROROGA O RINNOVO DI CONTRATTI A TERMINE (ARTICOLO 17 DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021)
COSA PREVEDE?
Prevede che In conseguenza dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, in deroga all’articolo 21 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 e fino al 31 dicembre 2021, ferma restando la durata massima complessiva di ventiquattro mesi, è possibile rinnovare o prorogare per un periodo massimo di dodici mesi e per una sola volta i contratti di lavoro subordinato a tempo determinato, anche in assenza delle condizioni di cui all’articolo 19, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81.
INDENNITÀ COVID-19 PER I LAVORATORI IN SOMMINISTRAZIONE DEL COMPARTO SANITÀ (ARTICOLO 18 DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021)
A CHI E’ RIVOLTO?
Ai lavoratori in somministrazione del comparto Sanità
È SEMPRE RICONOSCIUTA?
No. È strettamente correlata all’emergenza epidemiologica.
E’ PREVISTA UNA QUANTIFICAZIONE ECONOMICA?
No. È stato solo previsto un tetto generale di 8 milioni di euro.
COME AVVERRA’ LA DISTRIBUZIONE?
Sarà definito con apposito Decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze e con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
QUANDO E’PREVISTO IL DECRETO?
Entro 60 giorni dal 21 maggio 2021
ASSUNZIONI DI PERSONALE ADDETTO ALLA RICOSTRUZIONE DI ISCHIA (ARTICOLO 30-TER DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021)
A COSA È FINALIZZATO?
A garantire l’operatività degli uffici amministrativi addetti alla ricostruzione dei comuni di Forio, Lacco Ameno e di Casamicciola Terme, interessati dagli eventi sismici del 21 agosto 2017.
IN COSA CONSISTE?
Autorizza i tre Comuni ad assumere con contratto a tempo determinato rispettivamente 2,4 e 8 unità per l’anno 2021 in deroga ai vincoli assunzionali.
MISURE PER FAVORIRE L’ATTIVITÀ DIDATTICA E PER IL RECUPERO DELLE COMPETENZE E DELLA SOCIALITÀ DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI NELL’EMERGENZA DA COVID-19 (ARTICOLO 31 DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021)
CHE NOVITÀ INTRODUCE L’ARTICOLO 31 DEL DECRETO LEGGE 41 DEL 2021 COSÌ COME RISCRITTO DURANTE LA CONVERSIONE IN LEGGE?
Amplia la sfera dei lavoratori del mondo della scuola per i quali l’assenza è giustificata dal lavoro per la somministrazione del vaccino contro il Covid-19 ricomprendendo il personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario anche delle istituzioni scolastiche ed educative comunali, paritarie e del sistema integrato di educazione ed istruzione dalla nascita fino ai sei anni.
LAVORO AGILE, CONGEDI PER GENITORI E BONUS BABY-SITTING (ARTICOLO 2 DL 30/2021 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 61/2021)
QUALI NOVITÀ INTRODUCE L’ARTICOLO 2 PER I NOSTRI AMBITI DI COMPETENZA?
Essenzialmente tre:
1. Amplia la sfera di utilizzo del bonus baby-sitting, o in alternativa per l’iscrizione dei figli ai centri estivi alla Polizia Locale ed agli appartenenti alle categorie degli esercenti delle professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori sociosanitari;
2.Introduce il diritto anche per il lavoratore pubblico con almeno un figlio incondizioni di disabilità grave riconosciuta ai sensi della legge 5 febbraio 1992,n. 104 o figli con bisogni educativi speciali (BES), di rendere la prestazione lavorativa in modalità agile fino al 30 giugno 2021.
3. Porta a 16 anni il limite di età del figlio per il quale il genitore può chiedere di rendere la prestazione di lavoro in modalità agile in caso di sospensione dell’attività didattica o educativa del figlio, infezione da SARS-COV-2 del figlio e quarantena del figlio disposta dal Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente a seguito di contatto ovunque avvenuto.
IN QUALI CASI SI PUÒ FRUIRE DEL BONUS BABY-SITTING?
-Per la durata dell’eventuale sospensione dell’attività didattica o educativa del figlio;
-Alla durata dell’infezione da SARS-COV-2 del figlio;
-Alla durata della quarantena del figlio disposta dal Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente a seguito di contatto ovunque avvenuto.
E’ PREVISTO UN LIMITE DI ETA’ DEL FIGLIO?
Si. Si può utilizzare il bonus per i figli minori di anni 14
I FIGLI DEVONO ESSERE CONVIVENTI? Si.
IN QUALI CASI SI Può FRUIRE DEL BONUS PER LA COMPROVATA ISCRIZIONE AI CENTRI ESTIVI IN ALTERNATIVA AL BONUS BABY SITTER?
Dal tenore della norma sembrerebbero non esserci vincoli particolari come per il bonus baby-sitting. La fruizione del bonus parrebbe vincolata solo all’appartenenza ad una delle categorie di lavoratori menzionati (Polizia Locale ed appartenenti agli esercenti delle professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori sociosanitari).
Per maggior sicurezza, si resta in attesa della Circolare esplicativa dell'INPS.
MA L’ALTERNATIVA AL BONUS BABY-SITTING È SOLO PER I CENTRI ESTIVI?
No. È fruibile per centri estivi, per i servizi integrativi per l'infanzia di cui all’articolo 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, per i servizi socioeducativi territoriali, per i centri con funzione educativa e ricreativa e per i servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia.
Comunicato stampa Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Fpl e Uil-Pa
Pa, la piattaforma di Cgil Cisl Uil per i rinnovi dei contratti
"Per milioni di famiglie un'attesa ingiusta che dura da 6 anni. Dai contratti l'unica spinta possibile a innovazione e valorizzazione professionale"
Locandina della manifestazione del 1 luglio a Milano in allegato.
Roma, 22 giugno 2015. "Contratto subito", la piattaforma per i rinnovi contrattuali nel pubblico impiego messa a punto da Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Fpl e Uil-Pa si apre con una parola d'ordine chiara. Dopo sei anni di ingiusto blocco della contrattazione e in attesa di una nuova sentenza della Consulta, i sindacati lanciano la sfida al Governo "per dare ai lavoratori pubblici il sacrosanto rinnovo, negato per legge dal 2010, ma soprattutto per far ripartire l'innovazione nel settore pubblico, ferma da un decennio nonostante il diluvio di norme e finte riforme".
"Negli ultimi 10 anni la politica ha fatto di tutto per frenare il cambiamento nella Pa. Gli addetti sono scesi di 222mila unità, si sono congelati contratti e carriere, in molte amministrazioni si è messo a rischio il salario accessorio. Solo dal 2011 i mancati rinnovi hanno portato nelle casse dello stato 8,7 miliardi di euro, ma la spesa pubblica è cresciuta di 27 miliardi. E' un bilancio fallimentare. Ma prima ancora una strategia fallimentare: la riqualificazione della spesa e l'innovazione nei servizi si fanno solo con la contrattazione".
Da qui l'iniziativa unitaria dei sindacati per rilanciare il ruolo del contratto collettivo e per recuperare spazi di partecipazione dei lavoratori: "il vero potenziale da liberare". Un ccnl nazionale, per tutelare il lavoro contro le interferenze della legge e per garantire diritti economici e normativi generalizzati ed esigibili. E contratti integrativi per garantire il cambiamento nel modo di gestire, organizzare e valorizzare servizi e professionalità: orari, organizzazione del lavoro, innovazione nei prodotti e nei processi, valutazione e performance, riconoscimento economico e professionale. E poi nuovi sistemi di classificazione per le 584 professioni della Pa, tutela occupazionale e criteri per una mobilità condivisa, formazione professionale, benessere organizzativo, trasparenza sugli appalti. Materie che vanno riportate nell'ambito degli accordi fra le parti. "E' dai contratti che deve venire la spinta in avanti per costruire un welfare più veloce, moderno ed efficiente. Perché è con i rinnovi che si può aprire una nuova stagione di investimento nei servizi e nelle persone, senza chiedere altri soldi ai cittadini. Come dimostrano anche le più avanzate esperienze nel settore privato", puntualizzano le federazioni di categoria di Cgil Cisl e Uil.
Nel documento, che verrà discusso nelle tre grandi assemblee di delegati e Rsu indette per l'inizio di luglio (1° luglio Milano, 2 luglio Roma, 3 luglio Bari), una strategia contrattuale con chiari elementi di discontinuità: "bisogna guardare a tutti i soggetti coinvolti nell'erogazione dei servizi, siano essi pubblici o privati. La chiave è arrivare per tutte queste realtà ad uno strumento unico: il contratto di filiera. Vogliamo avviare un confronto tra le parti per arrivare, nell'arco di tre tornate contrattuali al massimo, a contratti per le funzioni centrali, i servizi locali, la sanità, i servizi socio-sanitario assistenziali ...in cui pubblico e privato convergano, promuovendo l'integrazione dei servizi ed eliminando il dumping tra lavoratori che svolgono le stesse funzioni".
Con il lancio della piattaforma, Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Fpl e Uil-Pa mandano un segnale forte al Governo e agli amministratori: "Apriamo subito il tavolo di confronto sui nuovi contratti. La politica dimostri di essere all'altezza di una sfida su cui si gioca un pezzo importante del futuro del paese".
Da sabato 18 ottobre a martedì 21 ottobre si svolgerà a Castellaneta il IV Congresso nazionale UIl Fpl dal titolo "La giusta direzione".
Scarica il programma presente in allegato e la relazione del Segretario di Giovanni Torluccio.
Roma, 8 set. (Adnkronos) - "Il blocco degli stipendi agli statali è un gesto di disperazione. Si tratta di tagli lineari". Lo ha detto Luigi Angeletti, segretario generale della Uil, intervenendo ad Agorà Estate su Rai3. "Succede quando non si sa come governare, perchè governare vuol dire fare delle scelte. Chi governa deve dire dove è 'il grasso che cola' e tagliare lì - ha continuato il leader sindacale - se invece fai un taglio lineare, cioè togli i soldi a tutti a prescindere da quello che fanno, da quanto sia utile, fai un gesto di disperazione, dal punto di vista della politica economica, prendi i soldi nel modo più semplice".
Ma, ha incalzato, "la cosa più grave è che noi abbiamo bisogno di una Pubblica amministrazione che funzioni meglio". "Il vero problema - ha spiegato - è la quantità e la qualità dei servizi che vengono offerti. Il problema burocratico: avere un'autorizzazione, una pratica, un certificato, una licenza. In Italia si distruggono posti di lavoro per queste ragioni. C'è un lungo elenco di imprenditori italiani e stranieri che sono andati via per questi motivi".
Angeletti: Gli effetti degli 80 euro ci saranno sicuramente tra un anno
Roma, 8 set. (Adnkronos) - "Gli effetti degli 80 euro ci saranno sicuramente tra un anno". Lo ha detto Luigi Angeletti, segretario generale della Uil, intervenendo ad Agorà Estate su Rai3.
"E' essenziale mantenere il bonus", ha aggiunto. In generale sulla situazione della Pa, Angeletti ha osservato che "produttività significa aumentare la quantità di ricchezza che un'organizzazione economica produce. Nella Pubblica amministrazione se la produttività aumentasse del 10%, il Pil aumenterebbe dell'1%".
Quindi bisogna ''affrontare questo problema - ha concluso - dicendo che ci sono tre milioni di persone che non fanno niente o guadagnano troppo è un atto di disperazione, di incapacità di scegliere, di non avere il coraggio di dire dei sì e dei no''.
A partire dalla prossima settimana, in vista del quarto Congresso provinciale di categoria, si terranno le elezioni dei G.A.U. (Gruppo aziendale Uil) e dei delegati al Congresso che si terrà nel mese di aprile. Sono invitati a partecipare tutti gli iscritti UIL FPL, vista l'importanza dell'appuntamento.
Il G.A.U. è l'organismo di base della UIL FPL e svolge i seguenti compiti:
- provvede al tesseramento della UIL FPL
- collabora con il proprio sindacato terriotoriale di categoria alla presentazione delle liste per le elezioni delle rappresentanze sindacali in azienda oppure alla loro nomina
- identifica le istanze dei lavoratori in sede aziendale segnalandole al sindacato territoriale
- cura l'azione di propaganda nell'azienda in collaborazione con il sindacato territoriale
- elegge i propri rappresentanti al congresso del sindacato territoriale e i coordinamenti delle aree professionali.
Date elezioni:
26 marzo
Sede Asl Alessandria - locale RSU, dalle 10 alle 12
Sede Asl Al Tortona, dalle 13.30 alle 15.30
27 marzo
Comune di Valenza, Sala Consiliare, dalle 10 alle 12
Distretto sanitario di Valenza, locale RSU, dalle 13.30 alle 15.30
28 marzo
Presidio ospedaliero di Novi Ligure, locale RSU, dalle 13 alle 15
31 marzo
Presidio ospedaliero Acqui Terme, locale RSU, dalle 13 alle 15
2 aprile
Presidio ospedaliero di Ovada, presso Vialla Gabrieli, dalle 13.30 alle 15.30
3 aprile
Azienda ospedaliera Alessandria, locale RSU - Ospedale civile, dalle 13 alle 15
4 aprile
Presidio ospedaliero di Casale Monferrato, sala formazione, dalle 13.30 alle 15.30
8 aprile
Comune di Alessandria, saletta Lavori pubblici, dalle 11 alle 13
Questa mattina i dipendenti di Aspal e Costruire Insieme hanno iniziato la loro protesta davanti al Comune di Alessandria. Un tavolo e le sedie vuote con i nomi dei membri della giunta è stato allestito dagli scioperanti prima all'ingresso di Palazzo Rosso e poi davanti alla sala consiliare. Infatti i lavoratori, accompagnati da sostenitori e rappresentati sindacali, hanno deciso di fare irruzione in Comune per dimostrare nuovamente la disperazione di chi da mesi aspetta risposte sul proprio futuro occupazionale da parte di un'Amministrazione comunale che non ha dimostrato intenzione di confrontarsi con responsabilità e chiarezza con i dipendenti e le parti sociali, che da mesi chiedono un confronto.
L'assessore comunale al bilancio Matteo Ferraris ha preso la parola, ma ancora una volta non è stato capace di dare risposte certe ai lavoratori che pretendono di capire quale sarà la loro sorte professionale e quale il futuro dei servizi all'infanzia e ai cittadini (Informagiovani, mediazione culturale, extra-scuola, ecc...).
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