A seguito dell'incidente sul lavoro avvenuto questa mattina, sabato 30 gennaio, in cui un operaio dipendente dell'Azienda Seli Overseas Spa operante nel Cantiere di Radimero nel territorio del Comune di Arquata Scrivia ha subito gravissime conseguenze ad una mano, le Organizzazioni Sindacali Territoriali del settore edile Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil hanno richiesto un incontro urgente all'azienda e al Consorzio Cociv, oltre a proclamare quattro ore di sciopero ad inizio turno per tutti i turni nella giornata di lunedì 1° febbraio 2021.
"Esprimiamo la nostra piena vicinanza al lavoratore coinvolto – affermano i sindacalisti Paolo Tolu Feneal Uil, Massimiliano Campana Filca Cisl, Rocco Politi Fillea Cgil – e riponiamo naturalmente la massima fiducia nelle autorità competenti che sono prontamente intervenute, auspicando che venga fatta chiarezza al più presto sulla causa e le dinamiche del grave incidente."
Si moltiplicano proprio in questi giorni in tutte le regioni le iniziative dei sindacati delle costruzioni di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil per far conoscere le ragioni dello sciopero generale proclamato per il prossimo 15 marzo, con manifestazione nazionale a Roma, in Piazza del Popolo a partire dalle ore 9:30.
Anche nell'alessandrino si terrà una grandissima assemblea dei lavoratori, a partecipare saranno sia operai che impiegati nel cantiere del Terzo Valico.
Venerdì 8 marzo dalle 13 alle 15 ad Arquata Scrivia verranno radunati in assemblea oltre 150 lavoratori. A presenziare all'assemblea, che si svolgerà al campo base di Arquata Scrivia, sarà il Segretario nazionale Feneal, Francesco Sannino.
I segretari di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil da mesi hanno presentato una piattaforma contenente proposte concrete e fattibili per difendere il lavoro e per crearne di nuovo, per dare risposta agli oltre 600 mila lavoratori che hanno perso il posto di lavoro in questa crisi che dura da anni. Per queste ragioni il prossimo 15 marzo si svolgerà lo sciopero generale di tutte le lavoratrici e lavoratori dei settori delle costruzioni.
Paolo Tolu, Segretario Feneal Uil Alessandria: "L'obiettivo dello sciopero è concordare un tavolo con il Governo in modo da poter gettare le basi per rilanciare il settore delle costruzioni, in forte crisi ormai da 11 anni e determinante per la crescita del Paese, volano per l'economia e l'occupazione italiana".
Tenendo in considerazione l'apertura dello stato di agitazione inviato a mezzo Pec in data 20/07/2018 rimarcando il ritardo dei pagamenti delle retribuzioni e l'impossibilità di divenire ad un accordo rispetto alle richieste dei lavoratori di pari diritti e condizioni di lavoro di quelle precedenti e dopo aver proclamato lo sciopero in data 23/07/2018 per suddette motivazioni e successivamente al riscontro effettivo dei versamenti di quella mensilità e della parziale acquisizione dei precedenti accordi fu revocato in data 24/07/2018 pur mantenendo lo stato di agitazione in attesa di futuri incontri con l'auspicio di risolvere le problematiche in essere.
Ad oggi 18/10/2018 non essendoci da parte dell'azienda la volontà e le condizione per poter acquisire la restante parte delle richieste dei lavoratori in merito alle condizione lavorative e retributive ed alla luce del mancato pagamento della retribuzione di settembre e nessuna garanzia per quelle future (come da art. 25 CCNL Edilizia e Industria).
Le tre Segreterie, di Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CGIL Alessandria
Proclamano
Sciopero ad oltranza dei Lavoratori occupati nel cantiere "RADIMERO" a partire dalle ore 08:00.
I lavoratori si fermano dopo l'effettiva messa in sicurezza del cantiere e garantiranno il rispetto delle turnistiche minime e necessarie al rispetto delle normative vigenti in tema di sicurezza salute ed ambiente.
Per le Segreterie Territoriali di Alessandria, FENEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL
I Segretari Generali
Continua lo sciopero contro i 25 licenziamenti dei llavoratori della Cementir di Arquata Scrivia ritenuti in esubero, in attesa dell"incontro previsto per domani mattina in Prefettura. Venerdì 27, invece, si terrà un"assemblea alla presenza dei Segretari nazionali di categoria davanti allo stabilimento.
CGIL – FILLEA CGIL CISL – FILCA CISL UIL – FENEAL UIL
ALESSANDRIA, IL SINDACATO COMPATTAMENTE: " SUBITO MISURE PER CONTRASTARE L'ILLEGALITA' NEI CANTIERI "
Anche il Sindacato Alessandrino, in maniera compatta, interviene, sulle vicende Terzo Valico, ovvero l'inchiesta della magistratura che coinvolge i vertici di COCIV "General Contractor dell'Opera".
A parlare sono i Segretari Generali delle 3 Confederazioni ( Tonino Paparatto, Sergio Didier e Aldo Gregori ), Insieme ai Segretari delle Federazioni Degli Edili del Piemonte ( Giuseppe Manta, Piero Donnola e Lucio Reggiori ).
L'ennesima inchiesta giudiziaria, che ha coinvolto, tra gli altri anche i vertici di COCIV, è un campanello d'allarme che sarebbe un errore gravissimo sottovalutare.
L'edilizia e le Grandi Opere, continuano a essere terra di conquista per il Malaffare anche nella nostra Provincia. Per questo chiediamo interventi immediati, seri ed efficaci " La giustizia, la trasparenza e la legalità nei cantieri devono essere garantite ".
La corruzione nelle Grandi Opere è un danno non solo per i lavoratori, ma anche per la collettività, infatti proprio per queste ragioni, abbiamo fortemente voluto, e siamo firmatari, del Protocollo Legalità e del Protocollo Regolarità ( Firmati Soltanto dalle Istituzioni e dal Sindacato dei Lavoratori, non firmati dalle Associazioni Datoriali.. ).
Il fatto che i fenomeni corruttivi vengano alla luce, sta a significare che gli "anticorpi" messi in campo, insieme ad un ottimo lavoro della magistratura stanno funzionando.
Il Governo e le Istituzioni hanno il dovere di garantire, sin da subito, la Legalità, ma i lavori devono andare avanti.
Pensare di sospendere i lavori, lo troviamo totalmente sbagliato.
Fermarsi ora, significherebbe una sconfitta per lo Stato ( Immaginare che siccome si infiltrano le Mafie, non si debbano più fare le Opere è un concetto totalmente sbagliato, Semplicemente, sono le Mafie a dover essere combattute e sconfitte ) inoltre fermarsi ora, significherebbe che circa 2.000 lavoratori perderebbero il posto di lavoro.
Fermo restando, un buon lavoro quotidiano delle Forze dell'Ordine e della Magistratura, spesso nel nostro Paese, ci si occupa di legalità e lotta alla corruzione, solo quando le cronache dei giornali ne evidenziano gli scandali..
Pensiamo che questo sia sbagliato, un Paese che corre dietro alle emergenze fa poca strada, La Lotta ad ogni forma di Malaffare deve diventare priorità assoluta ( anche quando non ci sono gli scandali ) per qualunque Governo di qualunque colore.
Per CGIL, CISL e UIL Per FENEAL, FILCA e FILLEA
T. Paparatto, S. Didier, A. Gregori G. Manta, P. Donnola, L. Reggiori
Giovedì 7 maggio, alle 15, verrà inaugurata la nuova sede UIL ad Arquata Scrivia, nei locali di Via Libarna 390.
All'inaugurazione sarà presente anche Mario Castellengo della Segreteria regionale UIL Pensionati.
La sede sarà aperta al pubblico nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12.
Proclamato uno sciopero di 4 ore alla Cementir di Arquata Scrivia per lunedì 9 marzo e altre 4 per martedì 10 marzo.
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