DICHIARAZIONE DI PAOLO CARCASSI, SEGRETARIO CONFEDERALE UIL
Le motivazioni della Cassazione sulla sentenza Eternit attestano, oggi, che nel nostro Paese esiste una vera e propria "licenza di uccidere". E non riservata all'intramontabile 007, ma per chiunque in Italia compia reati di disastro ambientale.
La lunga incubazione di molte malattie causate dai reati ambientali (prime tra tutte le neoplasie alla pleura, caratteristiche dell'amianto, ma anche un numero elevato di altri tumori) impedisce che questi vengano accertati prima della maturazione della prescrizione, divenendo, così, non punibili.
Il Governo e il Parlamento devono finirla di cincischiare su questo tema e identificare soluzioni che impediscano la prescrizione per questi reati e li identifichino correttamente.
Il rischio che si corre è che tutto il territorio dell'Italia si trasformi in una sola, gigantesca "terra dei fuochi".
Roma, 23 febbraio 2015