DICHIARAZIONE DI CARMELO BARBAGALLOSEGRETARIO GENERALE AGGIUNTO UIL
Qualcuno ci chiede di ascoltare la piazza: noi l'abbiamo ascoltata bene. E dalla piazza è giunta la richiesta di rinnovare il contratto del pubblico impiego, di accogliere le rivendicazioni dei pensionati e di verificare cosa ci sia di utile o dannoso per i lavoratori nella legge di stabilità e nel Jobs Act.
Fino a questa mattina, il Governo sembrava volesse andare per la sua strada, senza tenere in alcun conto quelle richieste e quelle esigenze. Registriamo, oggi, una novità. La convocazione a Palazzo Chigi, fortemente voluta e cercata dalla Uil, è un passo importante che, ora, va verificato nel merito.
Se il governo non ha premura di compiere atti unilaterali, noi non abbiamo premura di proclamare scioperi: vediamo prima se esistono margini per aprire una trattativa vera su pubblico impiego, pensioni, legge di stabilità e sul Jobs Act.
Roma, 12 novembre 2014 Ufficio stampa Uil