Oggi come associazione A.D.A. (Associazione per i diritti degli anziani) e Ufficio H della UIL di Alessandria, che si occupa della tutela dei soggetti con disabilità, abbiamo presentando i risultati e i dati dell’indagine fortemente voluta per comprendere qual è lo stato dell’accessibilità ai mezzi pubblici sulle linee urbane di Alessandria e i sobborghi.
L’indagine è stata effettuata da A.D.A. e Ufficio H con l’ausilio del programma QCIS e con visite e corse alle varie fermate dei bus.
Molti dati meritano di essere condivisi con la cittadinanza e le istituzioni: il primo problema è la sosta abusiva di auto proprio negli spazi delle fermate, segnaliamo anche la mancanza di pensiline e di LOGES (Linea di Orientamento Guida e Sicurezza) costituiti da superfici dotate di rilievi appositamente creati per essere percepiti sotto i piedi e ancora la collocazione di bidoni anche proprio sulle strisce che delimitano la fermata, una segnaletica spesso inadeguata che rende difficilmente accessibile l’arrivo alla fermata stessa per attendere il bus.
In Italia ci sono circa 4 milioni di persone disabili e 16 milioni di persone over 65 anni. Garantire una mobilità accessibile a tutti è una priorità!