Si è svolto lo scorso venerdì 20 maggio a Borgaro Torinese presso l’Hotel Atlantic Congress il 18° Congresso della FENEALUIL PIEMONTE, il Sindacato degli Edili della UIL.
VALORIZZARE IL LAVORO – RIQUALIFICARE IL FURURO è lo slogan di tutti i Congressi FENEALUIL.
Parte dallo slogan la relazione della Segreteria Regionale, iniziata con l’esposizione del Segretario Generale Giuseppe Manta e proseguita da tutta la Segreteria e Responsabili Provinciali.
Una relazione che ha esplorato tutto il sistema edile degli ultimi 4 anni, il periodo della grave crisi economica, l’avvento della pandemia con il lockdown produttivo sino ad arrivare al Superbonus 110%, Sistema Infrastrutture Italiano, il caro materiali da costruzione ed il loro difficile reperimento terminando con la preoccupazione del conflitto RussoUcraino.
Un sistema edile piemontese in ripresa con un aumento dell’ultimo anno sul 2019 pari a : +13,66% della massa salari certificata dalle Casse Edili, +12,11 del numero delle ore lavorate, +11,95% del numero lavoratori (attualmente i lavori regolarmente iscritti nelle Casse Edili è 32.128) ed il +6,42% del numero delle imprese edili attive.
Ad Alessandria la massa salari segna un +19,78 , +20,78% dei lavoratori attivi ed un +17,75% delle ore lavorate.
L’analisi si è addentrata anche nel problema pensionistico per i lavoratori dei cantieri, che spesso non hanno la contribuzione continuativa per la loro vita lavorativa rimarcando il fatto che il 36,32% dei lavoratori edili piemontesi supera i 55 anni di età (Alessandria 36,94%) e continuano a lavorare esposti alle intemperie climatiche e su ponteggi con oltre 10 metri di altezza con enormi problemi di sicurezza. La FenealUil Piemonte rimarca il fatto che serve un ricambio generazionale, che il lavoro edile è notevolmente mutato, oggi i lavoratori sono sempre più specializzati e lo sono diventati soprattutto attraverso la formazione fatta presso le Scuole Edili territoriali che si occupano anche di formare le nuove leve per diventare gruisti, addetti macchine movimento terra e tutte le nuove specializzazioni.
Inoltre il settore è sempre più multietnico, il 39,83% dei lavoratori sono stranieri (Alessandria 33,04 per 1.945 lavoratori).
Il Congresso si è svolto davanti ad una platea di 150 lavoratori lavoratori edili, RSU e parti datoriali, è continuato il dibattito con interventi del Sindaco di Borgaro Claudio Gambino, dell’Assessore Politiche del Lavoro di Torino Gianna Pentenero, del Direttore delle Costruzioni TELT Piergiuseppe Gilli, del Console Romeno Mihai Manolescu, della Vice Presidente Ance Piemonte Elena Lovera, del Presidente CNA Edilizia Piemonte Andrea Talaia, del Presidente Aniem Confapi Piemonte Marco Razzetti, del Responsabile Legacoop Piemonte Renzo Brussolo, del Segretario Generale Filca Cisl Piemonte Massimiliano Campana e del Segretario della Fillea Cgil Piemonte Massimo Cogliandro.
Al termine dei lavori Giuseppe Manta (in passato già Segretario della Feneal Uil Torino e anche della Feneal Uil Vercelli) è stato riconfermato alla guida della categoria piemontese, la Segreteria Regionale è composta anche dall’alessandrina Tiziana Del Bello e dal torinese Claudio Papa, Tesoriere è stata eletta l’astigiana Chiara Maffè.
I responsabili territoriali sono stati riconfermati, ad Alessandria - Paolo Tolu, Asti - Calogero Palumbo, BiellaVercelli – Davide Trombino, Cuneo - Salvatore Correnti, Novara - Edoardo Pace, Verbania - Luca Lepiani. Nel pomeriggio è intervenuto il Segretario Generale Uil Torino e Piemonte ed ha concluso i lavori il Segretario Generale Feneal Uil Nazionale, Vito Panzarella.