Come è noto, presso il Ministero del Lavoro, nello scorso mese di febbraio, erano terminati i lavori del tavolo tripartito destinato alla revisione del decreto interministeriale del 4 marzo 2013, già emanato, secondo le previsione del testo unico per la sicurezza, per la riduzione dei rischi nel lavoro che si svolge in presenza di traffico veicolare e, in particolare, per le fasi di apposizione della segnaletica destinata alla realizzazione, manutenzione e ai diversi interventi che si effettuano sulla rete stradale e autostradale.
Dopo una lunga, inspiegabile, attesa, durata molti mesi, finalmente, il testo revisionato ha ricevuto il parere favorevole della Conferenza Stato-Regioni e delle province autonome, secondo le previsioni normative, in attesa della successiva pubblicazione sulla gazzetta ufficiale.
Le scriventi organizzazioni sindacali, che hanno lavorato tenacemente nei confronti di tutte le istituzioni competenti per il miglioramento di un provvedimento normativo finalizzato a salvaguardare dal rischio di investimento i lavoratori che operano sulla strada, riconoscono l'importanza di questo decreto, ma sono anche consapevoli che esso, insieme alla più complessiva normativa sulla sicurezza del lavoro, manifesterà i propri effetti positivi soltanto se tutti i soggetti in campo (datori di lavoro, committenti e imprese appaltatrici) lo rispetteranno concretamente e le istituzioni competenti ne vigileranno la corretta attuazione.
E' per questo che, insieme al positivo annuncio della prossima pubblicazione del nuovo decreto, si vuole fornire a tutte/i il resoconto redatto in sede ministeriale al termine dei lavori del tavolo tri-partito (allegato 1), che evidenzia come, per la concreta salvaguardia dei lavoratori stradali, sia necessario , insieme alla corretta applicazione del nuovo provvedimento, intervenire per la revisione di alcune norme di legge ed aprire nuovi tavoli di confronto con le parti sociali destinati ad ulteriori approfondimenti.