Lavorare e lavorare bene è un dovere: chi non lo comprende può considerarsi fuori dalla nostra Organizzazione.La Uil, che non era a conoscenza dello scambio epistolare tra le Rsu e il Ministero (fatto assolutamente inaccettabile), procederà intanto alla sospensione di tutti i propri sindacalisti coinvolti .
Faremo le nostre verifiche e agiremo contro i responsabili di questa incredibile e incresciosa vicenda che danneggia, innanzitutto, quei milioni di lavoratori pubblici che onestamente fanno il proprio dovere per lo sviluppo del Paese.